MONTORIO – Per il ciclo “Colazione con l’autore” domenica 15 dicembre alle 10,30 presso il gazebo del Caffè della Corte, Simone Gambacorta, autore, giornalista e critico letterario incontrerà il giornalista Marcello Maranella per parlare di “Tempo grande” il romanzo di critica mediatica di Gian Luigi Piccioli. 
A sei anni dalla scomparsa di Piccoli e a trentacinque anni dalla pubblicazione del romanzo, Gambacorta restituisce ai lettori l’opera importante di un fine scrittore, da lui definita “anticipatoria”, curandone la corposa e puntale presentazione nella recente ristampa di Galaad Edizioni.
 “Il tempo grande del titolo – annota Simone Gambacorta – è un tempo che si è ingrandito, è il tempo di una mutazione in atto, di una frontiera che si sposta, come un perimetro che scoscende e sfuma nell’evoluzione continuata (e anche metamorfica) di se stesso. È un tempo ignoto che porta in sé altro. È il tempo della contendibilità dei duplicati audiovisivi del reale, è il tempo di un nuovo potere che si afferma.
Marcello Maranella nell’ottima recensione pubblicata a maggio: “Simone Gambacorta riesce a unire due grandi passioni come la critica letteraria e il giornalismo colto e raffinato. Con i suoi accenni  introduttivi  accompagna i lettori in una narrazione agile e convincente nella trattazione di sentimenti amorosi e istinti contrastanti  fra lo scrittore Gigi Insolera, la fotografa Marianna Estensi e il conduttore televisivo Marco Aprudruen. “Tempo grande” è la costruzione di una impavida sfida intellettuale fra i vizi e le virtù della comunicazione globale e le esistenze altrettanto ambigue, esaltanti, dolorose che vivono i tre personaggi chiusi in uno studio televisivo romano di Piazza di Spagna.”.
Il ciclo “Colazione con l’autore” è realizzato in  collaborazione con il Caffè della Corte, la ditta CO.GE.PO. srl, la Biblioteca del Ricordo, la Libreria Tempo Libero e Il Tinello Letterario.
Durante la presentazione il Caffè della Corte  servirà una gustosa colazione gentilmente offerta dalla ditta GO.GE.PO. srl di Porcinari.