TERAMO – Sono tornati a protestare dinanzi al Tribunale di Teramo i genitori di Giulia Di Sabatino (Luciano e Meri), la ragazza precipitata da un viadotto della A14 nel settembre del 2015. Familiari e amici hanno manifestato tornando a chieder verità per Giulia Di Sabatino, dopo che il caso è stato praticamente archiviato.
L’archiviazione del fascicolo non è mai stato accettato dai genitori: “Chiediamo che il caso sia riaperto, vogliamo giustizia e verità. Per noi è stato un omicidio”.