TERAMO – Dopo la nota stampa del fumettista Carmine Di Giandomenico (Carmine Di Giandomenico lascia il progetto Goldrake ), sono arrivate alcune critiche all’Amministrazione comunale e all’Assessorato alla Cultura in merito alla gestione del progetto di realizzazione dell’installazione Goldrake. Una città non solo sui social network che di fatto sembra spaccata a metà, tra favorevoli e contrari all’idea di collocare l’installazione a piazza Garibaldi. Ieri poi un intervento particolarmente critico nei confronti dell’ amministrazione era arrivato dalla consigliera comunale del M5S Pina Ciammariconi ( Teramo, Ciammariconi (M5S) su progetto Goldrake: “Nemo Propheta in patria…”).
L’Assessore Andrea Core, oggi pungolato sull’argomento,  non si è sottratto e rilasciato alcune dichiarazioni forti: “Non esiste nessun progetto Goldrake. Esiste una idea progettuale che non è stata mai resa progetto. E’ evidente che l’amministrazione non si sia pronunciata. Abbbiamo dialogato con l’ideatore e autore abbiamo sottolineato tutte le criticità che persistono su Piazza Garibaldi. Non ce la siamo sentiti a subire una sorta di ricatto, o qui o niente…”