TERAMO – Tutta la magia dello spettacolo della falconeria durante l’inaugurazione del micro-nido. Il noto falconiere abruzzese Giovanni Granati, detto Falcong, ha incantato i bambini con lo spettacolo dei rapaci. Della sua passione per la falconeria, oggi patrimonio dell’Unesco, Granati ne ha fatto un’arte e un lavoro quotidiano che mette a disposizione degli amanti degli animali. Tra i suoi fedeli amici: cani lupo cecoslovacchi, aquile, poiane, falconi, gufi, furetti e l’inseparabile cavallo andaluso, sapientemente educati a lavorare in gruppo nel rispetto delle peculiari esigenze etologiche e fisiologiche proprie di ciascuna specie. Poi c’è lei, Inca, un’Aquila reale di 5 chili, due metri e sessanta di apertura alare e gli artigli della lunghezza di dieci centimetri. Una meraviglia della natura che però fino a allo scorso mese volava tranquilla sui monti a Rocca Calascio. Poi un mese fa un esposto al Parco da parte di alcuni ambientalisti: “Hanno detto che potevo arrecare danno agli altri animali. Mi sono autodenunciato al Parco. Dopo 15 anni che porto migliaia di persone a Rocca Calascio sono dovuto andare via. La realtà abruzzese è anche questa. Ora andrò al Tar a ricorrere… ma ad oggi Inca non può volare sui monti”.