CHIETI – “Quando si muovono simili accuse si tende a dimenticare, in modo strumentale, l’impegno costante della nostra associazione per l’economia locale e non solo. E’ la prima volta che Confartigianato Chieti L’Aquila riceve un piccolo contributo e siamo orgogliosi di averlo ottenuto perché, per la prima volta, ci vengono solo in minima parte ripagati gli sforzi costanti profusi dalla nostra associazione e dalle sue strutture collegate per il territorio in cui opera e per l’intero tessuto economico regionale”. Così il direttore generale di Confartigianato Chieti L’Aquila, Daniele Giangiulli, replica alle critiche mosse dal consigliere regionale Sandro Mariani (Abruzzo in Comune), a proposito del contributo di 10mila euro concesso dalla Regione per il Chocofestival che si è svolto a Chieti.
“Nonostante l’impegno costante per il territorio – sottolinea Giangiulli – Confartigianato non aveva mai ricevuto contributi dalla Regione. Il Chocofestival porta ogni anno più di 30mila persone a Chieti, con una ricaduta in termini economici e sociali per tutti gli operatori: tutte le strutture ricettive e tutti i ristoranti hanno registrato il pienone, oltre all’indotto per tutto il commercio cittadino. Inoltre è importante la ricaduta sociale durante l’evento, con la formazione rivolta alle scuole e con le visite guidate per far scoprire i tesori della città”.
“Rivolgiamo un invito al consigliere Mariani: venga a trovarci nella nostra sede – afferma il direttore – e tocchi con mano tutto quello che Confartigianato ha realizzato in questi anni per la città di Chieti e per l’intera economia della regione, a costo zero per le casse comunali e regionali. Penso alla nascita di Academy ForMe, la più grande scuola professionale abruzzese, all’apertura della residenza per anziani, all’organizzazione del Trekking Urbano, allo stesso Chocofestival, al Teate Winter Festival che, attualmente in corso, prevede due mesi di eventi per animare la città nel periodo natalizio, ai mercatini a tema, ai convegni, ai seminari e ai tanti concerti, tra cui quelli di Zucchero, Il Volo, gli Stadio, Michele Zarrillo, Paola Turci, Roby Facchinetti e Riccardo Fogli”.
“Criticare un contributo minimo che è stato erogato per un’iniziativa rilevante come il Chocofestival – conclude Giangiulli – è un’offesa gratuita a tutti coloro che, da tempo, nonostante il momento difficile, con impegno e dedizione operano per il rilancio economico e lo sviluppo della nostra regione”.