maurizio verna

TERAMO –  Torniamo a discutere di tasse perchè a Teramo sono prossime le scadenze Imu. In città, poi, ci sono alcune centinaia di situazioni davvero particolari: ci sono infatti abitazioni (prime case) che sono divise in parti con intestatari diversi. Ci sono dei casi per esempio dove abitazioni vecchie hanno una buona parte intestata alla moglie e un’altra parte intestata sia al marito sia alla moglie. Che succede? Il Comune di Teramo riconosce questa altra parte come seconda casa e quindi scatta il pagamento dell’IMU al 10,6 x mille. Sull’argomento torna ad intervenire il Consigliere comunale del gruppo Misto Maurizio Verna che annuncia di avere interessato l’Agenzia del Territorio. “Secondo me il Comune deve fare in modo che se una casa è la prima abitazione, come vuole la ratio della legge, non si paghi l’Imu. Non esiste che si paghi l’Imu per pezzetti di case, parti di abitazioni. Questo è un problema che interessa 300 cittadini teramani. Forse è il caso che l’Amministrazione ci metta mano. Come? Incontrando l’Agenzia del Territorio e definendo un percorso semplice per far si che si riconosca questo diritto, anche in merito a delle circolari emesse dal Ministero per l’Economia e le Finanze. Come Consigliere comunale giudico questa problematica più importante di altre attualmente sul tavolo. Quando si parla di tasse dei cittadini, si tocca un argomento essenziale nel rapporto tra lo stesso cittadino e l’Amminstrazione. Per questo invito la stessa ad essere attenta alle sollecitazioni che arriveranno da parte dell’Ufficio provinciale del Territorio, dove mi sono recato e al quale mi sono rivolto per innescare un meccaninismo amministrativo e per dare una risposta a centinaia di teramani”.