TERAMO – E’ ancora in corso nella consiliare della Provincia la riunione del Comitato istituzionale sisma 2016, convocato dal presidente della Regione, Marco Marsilio. Obiettivo dell’incontro valutare insieme gli emendamenti da sottoporre al Governo per “migliorare il Decreto sisma” annunciato dal Presidente Conte.
“Rischiamo di fare un cratere nel cratere discriminando i Comuni più piccoli visto che il decreto propone uno stanziamento di cinque milioni l’anno per i Comuni al di sopra dei 30 mila abitanti – ha dichiarato il presidente della Provincia Diego Di Bonaventura – i tre anni passati inutilmente non ce li restituisce nessuno e non riesco a capire perché non possiamo fare riferimento al modello adottato all’Aquila dovendo ogni volta ricontrattare questioni che appaiono assodate. Mi auguro che in Commissione, dove siedono parlamentari provenienti dai territori terremoti, ci sia la giusta attenzione per gli emendamenti che arrivano, per sanare le tante incongruenze delle ordinanze commissariali, altrimenti è l’ultima riunione alla quale partecipo perché mi pare che siamo inascoltati”.
L’Anci ha presentato un dossier con una serie di emendamenti al Decreto, la Provncia ne ha consegnato uno per consentire anche alle Province di avere ulteriore personale da dedicate alle pratiche Sisma così come accade per i Comuni.