PESCARA – Si potranno presentare entro il 19 novembre prossimo le richieste di partecipazione all’Avviso pubblico per contributi destinati al ruolo di ‘caregiver’ in Abruzzo. La Giunta regionale ha approvato, con delibera n.628 del 23 ottobre, criteri e modalità per l’erogazione di
contributi economici finalizzati a riconoscimento e valorizzazione del lavoro di cura del familiare che assiste minori affetti da malattia rara e in condizioni di disabilità gravissima. Il modello da presentare, “Istanza di accesso al contributo economico-Anno 2019”, con altra documentazione è disponibile sul sito della Regione Abruzzo. L’avviso è stato pubblicato sul BURAT n.43 del 30 ottobre. “La cifra stanziata
quest’anno è 440 mila euro, 140 mila euro in più rispetto all’anno scorso. Un incremento che consentirà di aiutare 14 famiglie in più” commenta Andrea Sciarretta, papà di Noemi, la bimba di Guardiagrele (Chieti) affetta da Sma1, e presidente della Onlus ‘Progetto Noemi’ che dal 2015 partecipa ai tavoli di lavoro con la Regione. “Si tratta di contributi stanziati a chi deve assistere 24 ore su 24 il proprio bambino affetto da una grave malattia e che, per questo, non può neanche permettersi di lavorare. La somma stanziata per il caregiver viene divisa equamente per tutte le famiglie: a ognuna vanno circa 10 mila euro”. A differenza degli anni precedenti il contributo è incompatibile con il fondo della non autosufficienza, si potrà quindi fare richiesta solo per una delle due misure. “Come Progetto Noemi – annuncia Sciarretta – ci mettiamo a disposizione da subito per aiutare le famiglie che ne avessero bisogno a sbrigare le pratiche burocratiche e a indirizzarle verso il percorso che più si adatta alle loro condizioni” – ANSA –