GPESCARA – La Giunta regionale, nell’ambito dei Fondi Sviluppo e Coesione (FSC 2014/2020), in relazione ad una Delibera CIPE del 2016 che ha previsto l’importo di 15 milioni di euro per finanziare l’intervento di realizzazione del collegamento dell’Asse Attrezzato di Pescara e l’adeguamento dello svincolo della Strada Statale 714, ha approvato lo schema di Convenzione tra il Ministero delle mobilità sostenibili, la Regione ed il Comune di Pescara.
Nell’ambito di interventi per la manutenzione ordinaria e straordinari delle opere di contenimento dei corsi, stabilito quale criterio dimensionale per il reparto delle somme stanziate nel bilancio finanziario gestionale a valere sull’annualità 2022 il parametro espresso in termini percentuali dai chilometri di reticolo idrografico di competenza di ciascun Genio civile regionale- Autorità idraulica- rispetto alla complessiva lunghezza del reticolo di competenza della Regione Abruzzo. Tale provvedimento consentirà, nello specifico, di realizzare importanti opere infrastrutturali per il contenimento dei fiumi a tutela della salute e dell’incolumità pubblica Le risorse, reperite nel Bilancio regionale attraverso entrate da canoni idrici ammontano a circa 514mila euro.
Approvato il programma biennale degli acquisti di forniture e servizi per le annualità 2022-2023 per un importo complessivo di 297milioni 37mila 15 euro: 36 milioni 676mila 184 per la prima annualità e 261milioni 261mila 431 euro per la seconda annualità. Si tratta di risorse derivate da entrate aventi destinazione vincolata per legge, di risorse derivate da entrate acquisite mediante contrazione di mutuo, di risorse acquisite mediante apporti di capitali privati, stanziamenti di bilancio e di risorse derivanti da trasferimento di immobili.
Via libera anche all’atto di indirizzo per l’utilizzo delle risorse destinate all’Abruzzo dal ministero della Giustizia in relazione al fondo per l’accoglienza di genitori detenuti con bambini al seguito in strutture extra-carcerarie. Lo stanziamento previsto è pari a 41mila 822 euro per l’anno 2021 e di ulteriori 26mila 268 euro per l’anno 2022. L’esecutivo ha preso atto del finanziamento ed ha avviato la sperimentazione per la conversione di case famiglia/case alloggio protette da parte degli Enti.
Riconosciuto ai consultori della Regione Abruzzo privati e a quelli pubblici, questi ultimi per il tramite delle Aziende sanitarie territorialmente competenti, un contributo pari a complessivi 500mila euro (350mila euro per i consultori pubblici e 150mila per quelli privati), sulla base della legge regionale n.21 del 1978.
Sono stati, inoltre, individuati, quali priorità delle attività consultoriali per l’annualità 2022, gli interventi che realizzano le finalità collegate alle situazioni di fragilità e di conflitto familiare.
Approvato il Piano triennale di attività demenze della Regione Abruzzo sulla base del Decreto ministeriale del 23 dicembre 2021 che, nello stabilire il Riparto del Fondo per l’Alzheimer e le demenze 2021/2023, ha previsto uno stanziamento per l’Abruzzo pari a 460mila 422 euro.
Via libera anche all’approvazione dei tetti di spesa per il triennio 2022-24 degli erogatori privati accreditati per prestazioni psico-riabilitative. Approvati anche i tetti di spesa per il biennio 2022-23 per gli erogatori provati accreditati per l’assistenza specialistica ambulatoriale. Nello specifico, è stata definita in complessivi 48milioni 390mila 482 euro la spesa massima che, nel triennio considerato, potrà essere sostenuta dal Sistema Sanitario Regionale per l’acquisto delle prestazioni di psico-riabilitazione mentre, in attesa della ridefinizione della metodologia di calcolo e degli specifici budget negoziali per l’acquisto di prestazioni di specialistica ambulatoriale erogate dalle strutture private accreditate per le tipologie di Stabilimenti FKT, Studi di radiologia, gli Studi di Medicina a Branche, è stata stabilita, per la specialistica ambulatoriale, una previsione di spesa per il biennio 2022-23 pari a complessivi 48milioni 246mila 812 euro.
L’Esecutivo, al fine di sostenere il comparto agricolo, in crisi per l’anomalo andamento climatico caratterizzato dalla siccità, ha autorizzato l’assegnazione suppletiva di carburante agricolo agevolato alle imprese del settore. Con tale provvedimento si intende disporre la maggiorazione delle assegnazioni, nel limite massimo del 20% rispetto a quanto previsto da precedenti delibere, per i soggetti/imprese agricole che ne facciano richiesta nel periodo compreso tra la data del 15 settembre e fino al 15 novembre 2022, a condizione che alla data del 15 settembre 2022 risulti prelevato almeno il 70% del carburante già assegnato per l’annualità in corso – REGFLASH –