TERAMO – Sulla morte di “Fabrizio Piccinini” qualcuno deve prendersi le proprie responsabilità. A partire dalle dirigenze scolastiche sino ad arrivare alla Provincia.Se pur bene le autorità preposte faranno le loro indagini è pur vero (e lo sanno anche le lucciole che non esistono più) che il decreto 81 su appalti e sub appalti la responsabilità ricade sui committenti . Quindi significa che,: Nell’eventualità della colpa che qualsivoglia perito attribuirà per la non osservazione delle norme qualcuno dovrà anche “dire” : Ho visto che non lavorava in sicurezza ma non ho detto niente.Questa è la morale. Ognuno di noi,a partire dal Sindacato non deve solo indignarsi e contare.Ma essere in grado di “urlare” non sei in sicurezza. Ed il cardine da spezzare è questo.

Marco Boccanera Fim Cisl