TERAMO – Nella domenica dedicata alla bellezza con i colori e con i profumi di “Teramo in fiore”, a fare da contraltare la bruttezza e lo squallore dell’ingresso al salotto buono della città, ovvero piazza Martiri. Via Oberdan “sommersa” dai muri imbrattati di scritte di ogni tipo non sono un bel viglietto da visita, così come taluni effluvi e cattivi odori (nelle foto sono evidenti anche tracce di minzione). Non siamo periferia (con tutto il rispetto dovuto) ma siamo in pieno centro, e nella giornata della bellezza e dei fiori, di bello in talune vie del centro se ne vede ben poco. L’Amministrazione comunale dovrà impegnarsi non poco nella lotta al degrado in città, soprattuto per la mancanza di senso civico degli stessi cittadini.