TERAMO – Un 2024 particolarmente importante, per il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, in cui si sta iniziando a vedere la trasformazione della città secondo un futuro già scritto, già dal primo mandato del 2018. “Un anno particolare, di transizione, in cui si procede, con investimenti enormi che abbiamo intercettato, il nostro progetto per la città di cui abbiamo già segnato il futuro. Oltre 200 milioni di euro che oggi ci consentono di vedere cantieri importanti che stanno trasformando la nostra città”, ha detto il primo cittadino elencando le tante opere avviate quali il Teatro Romano, il mercato coperto, il cantiere del Braga in piazza Verdi, Teatro comunale, mosaico del Leone, la restituzione del “Bonolis” alla città, tra i tanti e nel 2025 partirà la riqualificazione dell’area stazione ferroviaria. Insistendo anche sulle frazioni.
Ma ogni fase di trasformazione, ammette il sindaco, porta con sé comunque disagi e difficoltà dati dalla presenza dei tanti cantieri, “cercheremo di attenuarli anche meglio di quanto fatto finora”, garantisce D’Alberto.
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