ALBA ADRIATICA – Il Consiglio Comunale di ieri, venerdì 29 novembre, ha approvato all’unanimità il Piano di emergenza Comunale (PEC) illustrato durante la seduta consiliare dal geologo Luca Di Carlantonio incaricato della sua redazione. Il piano costituisce uno strumento fondamentale finalizzato alla raccolta e pianificazione delle procedure di intervento utili a fronteggiare calamità ed emergenze che potrebbero verificarsi nel territorio comunale. Grazie al supporto dei tecnici e dell’impegno dell’Assessore delegato Sandra L’Innocente, l’Amministrazione si è attivata per portare ad approvazione un piano fondamentale di cui il Comune era sprovvisto, alla luce della normativa nazionale e regionale, delle direttive vigenti e delle evoluzioni subite dal contesto territoriale di riferimento.
Il provvedimento è stato presentato in Aula dal Sindaco Antonietta Casciotti in qualità di Autorità territoriale di protezione Civile: “Si tratta di un provvedimento fondamentale, necessario per raccogliere ed organizzare le conoscenze relative al territorio, per definire lo scenario dei rischi presenti e consentire agli operatori di avere un quadro di riferimento corrispondente alla dimensione dell’evento, della popolazione coinvolta, della viabilità alternativa, delle possibili vie di fuga, delle aree di assistenza alla popolazione, di attesa ecc. al fine di minimizzare il più possibile il rischio per i cittadini nei casi di rischio meteo, idrogeologico e idraulico, incendio, sismico, neve e ghiaccio, maremoti, ferroviario. E’ fondamentale permettere a tutti i soggetti coinvolti di conoscere come intervenire e individuare anche le rispettive responsabilità. La sfida adesso è riuscire a trasmettere la conoscenza del piano ai cittadini ed è proprio per questo motivo che si organizzeranno delle assemblee in modo che in caso di emergenza tutti sappiano cosa fare”.
L’Assessore Sandra L’innocente: “Sarà un’occasione utile anche per illustrare il funzionamento dell’APP EMERGENZA COMUNE un progetto che ha visto coinvolti i Comuni di Martinsicuro, Alba Adriatica, Civitella del Tronto, Colonnella, Nereto e Tortoreto. Con l’utilizzo dell’APP, sviluppata dalla società APPINOVA, è possibile avere un canale comunicativo diretto con i cittadini, le forze dell’ordine, gli Enti sovracomunali e le associazioni di volontariato. L’APP contiene al suo interno i piani di emergenza e le aree di emergenza geolocalizzate, gli scenari di rischio, le comunicazioni, ovvero tutti gli avvisi, le ordinanze e le notifiche di emergenza. Nello specifico l’APP fornirà una serie di informazioni che determineranno, di volta in volta, l’atteggiamento precauzionale da prendere cosi da mettere in pratica quelle che sono le indicazioni previste nei PEC. Proseguiremo nel lavoro con l’obiettivo di fornire alla Comunità strumenti importanti che consentiranno di eseguire correttamente le indicazioni previste nel piano e fare in modo di gestire le varie criticità”.
“Fondamentale è perseguire il principio di collaborazione e responsabilità tra Sindaco, autorità di protezione civile a livello territoriale, il Presidente della Regione e i responsabili di altri Enti al fine di facilitare l’intervento di tutte le componenti del Servizio nazionale di Protezione Civile in caso di calamità come risulta fondamentale l’aggiornamento del piano qualora se ne ravvisi la necessità. Altro passaggio utile per la piena attuazione del piano la formazione degli operatori. Colgo l’occasione per sottolineare l’importanza di tutte quelle realtà associative e del volontariato che ogni giorno operano per la sicurezza di tutti: La protezione Civile Gran Sasso d’Italia sezione di Alba Adriatica ‘Lorenzo Cinì’, Croce rossa, Croce bianca e ANC. A loro il mio ringraziamento. È con il loro aiuto e coinvolgimento diretto che siamo riusciti a garantire risposte anche in situazioni complesse. Prime tra tutte l’emergenza COVID. Comunico inoltre, con soddisfazione di tutti i Sindaci, che L’Unione Comuni Val Vibrata ha avuto un finanziamento di 450.000 euro per l’attuazione delle attività di protezione civile in forma associata”, ha concluso il sindaco Casciotti.