PESCARA – “La valutazione sulla qualità degli istituti tecnologici superiori abruzzesi relativa al 2021 , l’87%, è la migliore su scala. E’ questo il giudizio espresso dal Ministero ed il dato è stato appena diffuso dall’analisi di Openpolis“. Lo dichiara l’assessore regionale alla formazione Pietro Quaresimale.
Secondo Openpolis nessuno degli 8 percorsi di studi nei 6 Its abruzzesi è stato classificato come “critico” o “problematico”, inoltre un docente su 5 proviene dall’università, una quota doppia rispetto alla media nazionale.
Tuttavia, sempre secondo la Fondazione Openpolis che promuove progetti per l’accesso alle informazioni pubbliche. Gli studenti e le studentesse negli Its sono ancora pochi, in Italia come in Abruzzo. L’assessore Quaresimale ci tiene a precisare a tal proposito che “Questi sono dati riferiti ad oltre 2 anni fa. Sull’alta formazione degli ITS abbiamo investito molto in termini economici, a cominciare dagli avvisi FSE Plus, appena chiusi, che hanno messo a disposizione 12 milioni di euro per finanziare i corsi del biennio 2023. L’obiettivo della Regione infatti è dare le giuste opportunità ai ragazzi di potersi qualificare in modo da avere un accesso privilegiato nel mercato del lavoro grazie appunto alla specializzazione conseguita con il corso ITS”.
“Noi riteniamo– prosegue Quaresimale – che l’offerta di alta formazione degli ITS abruzzesi sia in linea con le esigenze occupazionali delle aziende abruzzesi“ . Secondo Openpolis: “l’Abruzzo nel 2021 supera quasi tutte le altre regioni in termini di performance dei percorsi Its. Soprattutto se si considera che il dato di due di queste – Basilicata e Molise – non è direttamente comparabile con le altre, per la presenza di un solo percorso Its in queste regioni nell’anno in esame”, si legge nell’analisi – Regflash –