ROMA – Il deputato di Azione, Giulio Sottanelli, è intervenuto oggi alla Camera dei Deputati sul decreto-legge “Salva infrazioni” ponendo l’attenzione, nel suo intervento, anche al ridimensionamento del fondo automotive adottato in legge di bilancio dal Consiglio dei Ministri, un taglio di 4,6 miliardi di euro pari all’80% delle risorse previste inizialmente dall’allora Governo Draghi.

“Meloni e Salvini hanno cambiato idea su tutto, hanno rinnegato loro stessi su ogni tema, questo è un ulteriore certificato del modo di governare e di prendere in giro gli italiani di questo governo e del bipolarismo che, da oltre 30 anni, distrugge l’Italia. Arriva anche l’ennesimo colpo al settore automotive. Nel momento di crisi più profonda per le oltre 2200 imprese in Italia, il governo ha scelto di tagliare l’80% del fondo per l’automotive. Quei fondi servivano per creare un piano strategico per l’automotive in Italia e in Europa al fine di rilanciare la produzione negli stabilimenti come quello SEVEL di Atessa e salvaguardare tutto l’indotto di questo settore storico che vale circa il 5% del PIL italiano. Noi di Azione, coinvolgendo anche il resto delle opposizioni, avevamo proposto un piano specifico di valorizzazione dell’intero comparto automotive al governo proprio utilizzando quei fondi dedicati. La risposta? Fondo quasi azzerato e nessuna idea messa in campo dall’esecutivo per salvare il settore.” Queste le parole di Giulio Sottanelli, deputato abruzzese di Azione.