L’AQUILA – “Sembra che anche quest’anno ripartirà il progetto ‘Scuola in movimento’ rivolto ai ragazzi della prima e seconda elementare della scuola primaria abruzzese”. A dirlo è Enzo Imbastaro, presidente del Coni Abruzzo che coglie l’occasione per fare “…un ringraziamento alla Regione Abruzzo che ha avuto fiducia nel Coni, nelle due università, nell’ufficio scolastico regionale per questo progetto che vede coinvolte queste quattro strutture in sinergia per cercare di colmare quella necessità che c’è ancora purtroppo in Italia di attività motoria nella scuola elementare”.
Il presidente spiega che è importante promuovere l’educazione fisica nelle scuole: “Noi cerchiamo di fare del nostro meglio finché non sarà istituzionalizzata l’educazione fisica anche anche in Italia, come purtroppo non avviene ancora. Quindi è una buona notizia soprattutto anche per i 20.000 bambini che ogni anno usufruiscono di questo servizio e per i 160 insegnanti di educazione fisica che così hanno anche l’opportunità di fare esperienze e di guadagnare qualche euro”.
Riparte quindi per il quinto anno consecutivo il progetto “Scuola in Movimento” che ogni anno ha coinvolto una media di circa 18/19mila ragazzi delle prime e seconde classi delle scuole primarie della regione Abruzzo. “Più del 90 per cento delle scuole ha aderito a questa iniziativa”, aggiunge Imbastaro, “alcune, per mancanza di strutture dove poter far fare una minima attività, non hanno aderito ma siamo soddisfattissimi e le scuole ci stanno chiamando continuamente per sapere se quest’anno riparte il progetto”.
Il presidente del Coni Abruzzo spiega che “possiamo quasi dare per certa la notizia che anche quest’anno ripartirà”. E prosegue anche il rapporto tra Coni Abruzzo e Regione Abruzzo al di là delle questioni politiche, come conferma Imbastaro: “Il rapporto va avanti perché sono iniziativa che esulano dalle tendenze politiche. Sono iniziative per la cittadinanza, per i nostri figli, per una crescita migliore. Sicuramente abituando questi ragazzi a sane attività fisiche e sani stili di vita si avrà nel futuro anche un risparmio dal punto di vista della spesa sanitaria”.
Per quanto riguarda la tutela del talento artistico, a L’Aquila lunedì 28 ottobre sono stati premiati e selezionati i migliori 16 giovani atleti abruzzesi che possono avere prospettive internazionali. Nella stessa giornata, dopo la presentazione della relazione dell’attività didattica svolta nella stagione 2018-19 del progetto “SCUOLA IN MOVIMENTO”, con l’esposizione dei risultati dello studio condotto su 20.000 alunni delle classi prima e seconda di scuola primaria, si è passati alla premiazione della cosiddetta “TUTELA DEL TALENTO ATLETICO”. Nello specifico, sono stati consegnati 16 premi a giovani atleti abruzzesi (e alle loro società di appartenenza) nell’ambito del progetto istituito dalla Scuola regionale dello Sport. Un sostegno economico rivolto a selezionati atleti che potrebbero avere prospettive internazionali, scelti tra le varie discipline.
“Sulla base di un regolarmente ormai che vige da qualche anno”, conclude Imbastaro, “diamo questo premio ai migliori atleti che nel corso della stagione precedente si sono distinti a livello nazionale e internazionale, nella speranza che questo piccolo contributo possa aiutarli a proseguire l’attività e di vederli magari alle prossime Olimpiadi a rappresentare l’Italia e l’Abruzzo”.
Ecco i premiati: Asia Varani, Eva Swahili Gherardi, Giulia Calisti, Emanuele Mattei, Gaia Smargiassi, Leonardo Puca, Mara Di Quinzio, Denis Dhima, Daniel Dhima, Luca Di Nisio,, Aurora Catucci, Alessia D’Alfonso, Maurizio Manari, Fabio Di Ferdinando, Michele Balducci, Christian Iaione.
Qui invece l’intervista al presidente del Coni Abruzzo Enzo Imbastaro.