“ENZO AVITABILE & i BOTTARI Tarantella black band” : un concerto da non perdere venerdi 30 settembre alle ore 21,00  nel palco centrale del Rettorato dell’Università di Chieti. Un concerto unico nel suo genere  scelto per “la notte dell’inclusione” nell’ambito della “NOTTE DEI RICERCATORI” di CHIETI.  Enzo Avitabile è l’artista italiano simbolo della contaminazione tra generi e maestro assoluto del groove. Un artista che ha valicato i confini linguistici, stilistici e geografici come pochi. Che ha saputo sposare il bagaglio artistico di una carriera costellata di successi con una ricerca continua di innovazione musicale, cantando le sofferenze degli ultimi ma anche le loro speranze. Ha sempre ricercato un suono inedito, non solamente originale, ma vitale ed essenziale, demolendo ogni sovrastruttura mercantile e ogni moda. Non a caso, il regista premio Oscar, Jonathan Demme, gli ha dedicato un docufilm dal titolo emblematico, “Enzo Avitabile Music Life”. Ha duettato con star come James Brown e Tina Turner, Afrika Bambaataa e David Crosby. Ha girato il mondo, condiviso il palco e registrato brani con Mori Kante, Goran Bregovic, Cesaria Evora, Trilok Gurtu e Richie Havens, solo per citarne alcuni. Vincitore di numerosi e prestigiosi premi, Avitabile ha inciso 17 album, macinato centinaia di concerti e scritto oltre 300 opere per quartetti, orchestre da camera e sinfoniche. Tutta la sua opera s’intreccia – generi, strumenti, musicisti – portando sul palco un esempio di musica che, seppur con un forte lavoro di ricerca sulle proprie radici, esplode in una felice contaminazione abbattendo ogni confine.

Nel 2001 inaugura un progetto musicale nuovo, “ENZO AVITABILE & BOTTARI”, dove fonde il sound personale con la tradizione dei Bottari, le cui origini risalgono al XIII Sec. e gli strumenti sono botti, tini e falci usati come percussioni, che scandiscono arcaici ritmi processionali. Si narra che questa tradizione abbia origine dal tentativo dei contadini di scacciare gli spiriti maligni percuotendo freneticamente gli attrezzi impiegati nel quotidiano lavoro dei campi.