TERAMO – Nel secondo turno di Coppa Italia, il Teramo esce di scena perdendo di misura (1-0) contro la Reggina. Lo fa a testa alta, restando sempre in parita, pur non creando occasioni da rete importanti. Adesso la squadra di casa se la vedrà, in trasferta, contro il Bologna.
Seguono i tabellini del confronto ed i cenni di cronaca: ha diretto Alberto Santoro di Messina (Assistenti Vecchi di Lamezia e Sechi di Sassari. Quarto uomo Cavaliere di Paola). Formazioni: REGGINA – (1) Guarna (4) Stavropoulos (11) Mastour (15) Bianchi (17) Di Chiara (18) Lafferty (24) Del Prato (44) Peli (90) Folorunsho (91) Faty (94) Liotti – In panchina (12) Plizzari (77) Farroni (3) Cionek (7) Menez (8) Crisetig (10) Bellomo (13) Rossi (14) Rolando (19) Denis (31) Gasparetto – All. Domenico Toscano. TERAMO – (1) Valentini (3) Tentardini (5) Soprano – dal 21° p.t. (23) Diakite – (7) Mungo – dal 29° s.t. (8) Costa Ferreira – (10) Bombagi – dal 15° s.t. (11) Pinzauti – (18) Lasik (20) Ilari – dal 15° s.t. (21) Di Francesco – (24) Celentano (25) Birligea – dal 29° s.t. (23) Santoro – (26) Piacentini (28) Viero – In panchina (22) Lewandowski (4) Trasciani (6) Arrigoni (23) Iotti – All. Massimo Paci.
Cronaca primo tempo:
8° – (T) il primo tentativo della gara è del Teramo, con una conclusione di Bombagi bloccata agevolmente da Guarna
11° – (R) Lafferty di testa prova a deviare un cross molto alto, solo sfiorato. Nessun problema per Valentini
14° – (T) potenziale buona occasione per i biancorossi ma Ilari conclude molto male, da ottima posizione, su una punizione calciata da Viero
18° – (R) su una indecisione difensiva di Soprano, che mette male a terra il piede, Lafferty ha una buona occasione e cerca il pallonetto su Valentini, che non si fa sorprendere
21° – (T) Nell’azione precedente l’ex fermano si fa male e si deve fermare (si teme uno stiramento): entra in campo Diakite
30° – (R) Su una punizione dalla trequarti calciata da Mastour, è ancora Lafferty ad intervenire di testa, in anticipo su Piacentini, ma gira male
32° – (R) Reggina in vantaggio con una rete sporca. Probabilmente l’ultimo a toccare, in mischia, è stato Piacentini, pressato da Lafferty, su un traversone spiovente di Mastour
39° – (R) iniziativa personale di Folorunsho che, dopo un’azione personale in verticale, nella quale salta tre avversari, conclude di poco sul fondo, alla destra di Valentini
47° – Dopo due minuti di recupero le squadre vanno al riposo con i calabri in vantaggio per 1-0
Cronaca secondo tempo:
4° – (R) da cross di Mastour è Bianchi che, pressato dalla difesa biancorossa, conclude alto dal limite dell’area
5° – (T) sugli sviluppi di una punizione per fallo ai danni di Birligea, Bombagi, dal vertice destro dell’area di rigore, calcia sulla barriera
10° – (T) ammonito Piacentini per gioco scorretto: è il primo della partita
15° – (R) nella Reggina in campo Crisetig, Bellomo e Cionek per Liotti, Bianchi e Faty
15° – (T) nel Teramo entrano Pinzauti per Bombagi e Di Francesco per Ilari
24° – (R) pericolosissimo Cionek che di testa impegna severamente Valentini dagli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Bellomo
25° – (R) ammonito Folorunsho per gioco scorretto
29° – (T) Massimo Paci mette in campo Santoro e Costa Ferreira: lasciano il terreno di gioco Birligea e Mungo
32° – (R) nella Reggina in campo Denis per Mastour
42° – (R) Lafferty (il migliore in campo) su un’iniziativa personale rimette al centro, dal fondo, un pallone molto invitante: Peli non riesce a deviarlo in rete
44° – (R) spunto personale di Bellomo che conclude violentemente dal limite, impegnando sul primo palo Valentini, in angolo
46° – (R) Denis tenta il pallonetto dal limite sul portiere teramano che non si fa sorprendere
Finisce la gara dopo quattro minuti di recupero. La Reggina vince meritatamente 1-0.