ATRI – “Rifunzionalizzazione di aree pubbliche, con miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, interventi di ristrutturazione edilizia e mobilità sostenibile”, questo il progetto con il quale il Comune di Atri, capofila, con i Comuni di Pineto e Montefino ha partecipato al Bando del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza. Un progetto di rigenerazione urbana il cui importo complessivo è di 5milioni di euro. Il Comune di Atri potrà beneficiare di 2.250.000 euro destinati in particolare alla sistemazione dello Stadio Comunale, alla realizzazione di parcheggi, sia nel centro storico che nella zona dell’ospedale, dei sottoservizi e dell’arredo urbano nel centro storico, (pavimentazioni, verde, elementi di arredo, illuminazione ecc), dell’inserimento della fibra ottica con tecnologia FTTH, interventi che determineranno un forte impulso alla qualità della vita e del lavoro della cittadinanza e che contribuiranno anche nel miglioramento della mobilità nel centro storico con l’acquisto di bus navetta elettrici.
In particolare il Comune di Atri punta al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, con interventi di ristrutturazione, con particolare riferimento allo sviluppo dei servizi sociali e culturali e alla promozione delle attività culturali e sportive. L’area di riferimento è quella dello Stadio Comunale “Eusebio Pavone”, struttura attualmente inadeguata e non regolamentare, utilizzata dalla squadra di calcio locale. Sono previsti interventi di miglioramento delle infrastrutture e attrezzature come: l’adeguamento impiantistico e la rifunzionalizzazione degli spazi dell’impianto sportivo al fine di realizzare nuovi luoghi di socializzazione e parcheggi attrezzati a aree di scambio, dove si assesteranno sistemi di raccolta di veicoli condivisi a basso impatto ambientale (e bike); il miglioramento del decoro urbano attraverso la realizzazione di nuovi sottoservizi nel centro storico (pavimentazioni, verde, elementi di arredo, illuminazione ecc); l’arredo urbano con attrezzature energeticamente sostenibili, con l’utilizzo di fonti rinnovabili; l’inserimento di alberature (ad alto e basso fusto) e verde cespugliato; l’acquisto di bus navetta elettrici al fine di sviluppare la pedonalizzazione del centro e migliorare la mobilità in termini di sostenibilità; l’inserimento di impianti tecnologici che fungeranno da punto di informazione turistica e Hot spot Wi-Fi; l’inserimento della Fibra ottica con tecnologia FTTH che determinerà un forte impulso alla qualità della vita e del lavoro della cittadinanza residente la quale, grazie anche allo sviluppo dei servizi digitali della Pubblica amministrazione, avrebbe l’accesso diretto ai principali sistemi di gestione della vita pubblica oltre che la possibilità di sviluppo del così detto Workation (work e vacation = lavoro e vacanza). La realizzazione dei nuovi sottoservizi, oltre a eliminare l’inquinamento visivo nel borgo, punta alla possibilità di consentire ai residenti di ripensare anche il concetto della mobilità sostenibile e di scegliere eventualmente lo smart working (LAE). Per quanto attiene alle opere edilizie previste nel programma, verranno caratterizzate da scelte che tendano verso una riduzione al minimo dei rifiuti prodotti, alla minor produzione di CO2 mediante l’utilizzo di mezzi ecologici, e alla scelta di materiali ecosostenibili e possibilmente di recupero.
“Questi interventi, qualora finanziati come auspichiamo, – commentano il Sindaco Piergiorgio Ferretti e l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Atri, Domenico Felicione – consentiranno alla città di mettersi al passo con i tempi grazie alla realizzazione di nuovi parcheggi e di adeguare le sue strutture alle nuove esigenze emerse: dalla sistemazione dello stadio alla realizzazione dei sottoservizi e all’arredo urbano nel centro storico. Ringraziamo, a nome di tutta l’Amministrazione Comunale, gli uffici dell’ente per il prezioso lavoro svolto”.