Ho lavorato ogni giorno con entusiasmo e passione, anche nei momenti difficili. Ho perseguito ostinatamente gli obiettivi fino a raggiungerne numerosi. Il 2019 è iniziato con la bruciante sconfitta alle regionali, non mi sono persa d’animo, ho continuato a far sentire in Parlamento la voce dell’Abruzzo e di questo territorio. Fino ad agosto, col governo Lega/M5S ho avuto difficoltà a far passare le proposte. Da ottobre, col nuovo governo ed il Pd in maggioranza, ho ottenuto molto. Alcune proposte le ho presentate 5/6 volte e mi venivano regolarmente bocciate. Ora no, molte cose vengono approvate. Da ottobre a dicembre elenco solo le principali: blocco aumenti tariffe autostradali fino ad ottobre 2021, 48 milioni sbloccati per i sottoservizi di 56 comuni cratere 2009, personale ricostruzione terremoti 2009 e 2016/17 prorogato fino al 2020, restituzione tasse cratere 2016/17 al 40%, proroga 6 mesi restituzione tasse aziende 2009, fondi 4% per 2016/17, 4 milioni in più dal 2020 per GSSI, semplificazione procedure terremoto 2016/17, Sovrintendenza nuova per L’Aquila/Teramo e Munda che diventa Museo Nazionale, proroga tribunali Abruzzo fino al 2023 e tanto altro. Sono pronta a nuove sfide per il 2020, la legge per le famiglie delle vittime, le proroghe e stabilizzazioni del personale ricostruzione, la nuova Governance per le ricostruzioni, la legge organica per prevenzione e ricostruzione, l’impegno per difendere i posti di lavoro e crearne di nuovi. L’Abruzzo e L’Aquila sono governati da uomini distratti dalle loro ambizioni romane, io sto a Roma ma penso sempre alla mia terra.

Il Presidente Marsilio ha approvato il bilancio cedendo al peggior “marchettificio”, il Sindaco dell’Aquila non governa i processi importanti, la ricostruzione privata è lenta, quella pubblica ferma. Le sue debolezze da quando c’è il nuovo Conte bis, vengono scaricate in maniera davvero inopportuna sul governo. Finché c’era al governo la Lega, sua alleata, si faceva pure togliere i soldi della ricostruzione, ora invece scarica sul governo le sue responsabilità. La Lega l’ha chiesto una verifica, a L’Aquila in questo momento non c’è maggioranza. Mi spiace che il Passo Possibile abbia consentito di fare il consiglio comunale in prima convocazione, l’ho trovata una mossa tatticamente sbagliata. Il centrosinistra ha molte opportunità, bisogna essere uniti e con forti obiettivi, con una visione del futuro. Ma rimane il dato politico,a metà consiliatura c’è già una grave crisi dell’amministrazione comunale, crisi non solo per le poltrone, è evidente che mancano obiettivi da raggiungere ed una visione sul futuro della città e dell’intera regione. Guardo al 2020 come ad una anno importante per questo territorio e lavorerò con passione per ottenere altri traguardi” Così Stefania Pezzopane Deputata Pd, questa mattina nella conferenza stampa per presentare il consuntivo del lavoro in Parlamento. Sono poi stati forniti alcuni numeri esplicativi della intensa attività parlamentare: proposte di legge prima firma 11 e cofirmate 96, interventi in aula 63, interventi in commissione 51, ordini del giorno in aula 13, interrogazioni 83, emendamenti 210, presenza alle votazioni 91,6.

Stefania Pezzopane