TERAMO – Torna “Sport e corretta alimentazione: la ricetta vincente!“, l’evento dell’associazione culturale Artualità dedicato alla divulgazione dei principi e dei comportamenti virtuosi della nutrizione a scuola e nello sport. L’incontro, che ogni anno vede il coinvolgimento di un ente scolastico, è realizzato quest’anno in collaborazione con l’Istituto Zippilli-Lucidi di Teramo ed è in programma per lunedì 2 dicembre alle ore 10.00 presso l’auditorium dell’ISS Alessandrini Marino.

Il connubio tra corretta nutrizione e attività fisica – è il commento in merito di Graziano Roila, presidente di Artualità – è quanto di meglio possa esserci per favorire il pieno sviluppo dell’organismo, nella prevenzione a lungo termine e nella promozione della salute. Le abitudini alimentari hanno un ruolo importante anche nello sport: si può affermare che, associate ad un allenamento idoneo, esse consentono infatti il massimo rendimento agonistico“.

Nasce da qui l’idea dell’associazione di organizzare in città (questa è la seconda edizione) un appuntamento dedicato all’argomento, in cui un occhio di riguardo è rivolto ai più giovani. “I ragazzi – continua Roila – sono ancora una volta il focus degli eventi promossi dalla nostra associazione. In questo caso, sono tanti i genitori che ci raccontano di bambini e adolescenti spesso in casa, sul divano, con un dolcetto e un cellulare in mano. Il nostro, dunque, vuole essere un input di riflessione, con l’auspicio che le ore migliori della giornata delle nuove generazioni possano essere passate all’aperto, facendo sport e nutrendosi in modo corretto”.

Ospiti della mattinata il dottor Pietro Campanaro, medico chirurgo e nutrizionista specialista in Scienze dell’Alimentazione e Ambra Florimbi, campionessa mondiale di pattinaggio artistico. “L’occasione è perfetta – conclude il presidente di Artualità – perché dalle loro voci si possano conoscere informazioni utili sull’alimentazione sana e ascoltare l’esperienza personale di chi dello sport ha fatto la propria vita”.

Un’importante voce scientifica e una testimonianza diretta, dunque, che si spera siano da stimolo ai ragazzi che parteciperanno all’evento, con l’obiettivo di rendere sempre più i giovani i protagonisti delle loro vite.