PINETO – La seduta del Consiglio Comunale di ieri ha messo in evidenza divisioni interne alla maggioranza e incertezze su temi cruciali per il territorio. Dal ritiro della mozione sulla Palestina al futuro dell’asilo nido di Torre San Rocco, fino al contestato progetto della nuova linea del metano, la discussione si e? sviluppata tra tensioni, risposte evasive e preoccupazioni per il futuro.

La maggioranza appare palesemente divisa sulla mozione Palestina: per evitare scontri in Consiglio Comunale, il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Da Fiume, e? stato costretto a ritirare una mozione che lui stesso e il Presidente del Consiglio, Marta Illuminati, avevano fortemente voluto dimostrandosi prono alle logiche partitocratiche della sinistra e nulla conti sul piano progettuale e politico. Questo episodio non fa che sottolineare le difficolta? di coesione tra i partiti di maggioranza e solleva dubbi sulla loro capacita? di affrontare con unita? i temi piu? delicati.

Asilo nido di Torre San Rocco: un progetto a rischio

Non meno preoccupante e? la situazione legata all’asilo nido di Torre San Rocco, tema centrale della serata. Le nostre interrogazioni hanno evidenziato l’approssimazione con cui l’amministrazione sta gestendo il progetto. Le risposte fornite sono state spesso contraddittorie: da un lato si parla di 5 operatori interessati alla gestione e di 21 famiglie intenzionate a iscrivere i propri figli, dall’altro non sono stati chiariti ne? i tempi ne? le modalita? di assegnazione della struttura.

Solo dopo nostre insistenze e? intervenuto il responsabile del settore, che ha accennato, in modo poco convincente, a una possibile assegnazione entro dicembre, “sperando che qualcuno accetti” le condizioni proposte. Tuttavia, queste condizioni appaiono poco appetibili per gli operatori, e il rischio concreto e? che l’asilo rimanga inutilizzato e nel frattempo i bimbi avranno fatto anche la comunione.

Riteniamo che il bando sia stato strutturato in modo sbagliato: sarebbe stato piu? efficace, almeno in questa fase iniziale, optare per un appalto anziche? per una concessione, garantendo cosi? la sostenibilita? economica del servizio per i primi due anni. Una gestione piu? lungimirante avrebbe potuto evitare un fallimento che penalizzerebbe sia le famiglie che il territorio.

La nuova linea del metano: un progetto da rivedere

Altrettanto grave e? la questione della nuova linea del metano, che ha destato forti preoccupazioni. Il progetto prevede un tracciato diverso da quello attuale e interessera? i terreni tra Scerne e Pineto, con potenziali danni economici e ambientali, oltre a rischi per la sicurezza.

In risposta alla nostra interrogazione, l’amministrazione ha assicurato che fara? il possibile per opporsi a questa soluzione. Tuttavia, e? fondamentale un monitoraggio continuo per garantire che queste promesse non si riducano a dichiarazioni di circostanza e che venga trovata una soluzione meno impattante.

Un consiglio pieno di incertezze

La seduta di ieri sera e? stata caratterizzata da una gestione confusa e approssimativa, con una maggioranza sempre piu? fragile e incapace di affrontare in modo serio, coeso e deciso i problemi del territorio. L’incertezza sul futuro dell’asilo nido di Torre San Rocco e il rischio legato al progetto del metano sono segnali evidenti di una mancanza di visione e concretezza.

A sei mesi dall’inizio di questa legislatura – o, meglio, a cinque anni e sei mesi di questa amministrazione, in continuita? assoluta con il passato – non si vede nulla di nuovo. Non c’e? alcun progetto serio che porti valore aggiunto alla citta?: solo selfie, strette di mano e tanta propaganda.

Continueremo a vigilare con attenzione, portando avanti il nostro lavoro per tutelare i cittadini e il territorio. Queste problematiche non possono essere lasciate in sospeso.

Il Gruppo Consiliare Pineto Riparte