TERAMO – Poco più di 200 spettatori hanno assistito alla gara di ritorno tra Città di Teramo e Vastese (4-1), gara molto diversa da quella giocata e finita 0-0 in campionato. Probabilmente è stata sottovalutata da molti l’importanza del match valido per l’accesso alla finale di Coppa Abruzzo che, se vinta, lascerà aperta una seconda strada per l’approdo in Serie D.

Andando oltre la vittoria di misura all’Aragona da parte dei biancorossi (0-1) all’andata, oggi la contesa vera e propria è durata una manciata di minuti, considerando l’uno-due immediato nei primi sei minuti, firmato  da D’Egidio (ha incrociato uno splendido sinistro dalla distanza, imparabile) e da Tourè, grazie ad un goal sporco in mischia.

Per una ventina di minuti a seguire c’è stato anche molto nervosismo in campo, non soltanto per l’epilogo già scritto, ma forse per i bollori del post zero a zero scorso, quando negli spogliatoi del “Bonolis” ci fu maretta. Alla lunga ha avuto il sopravvento la ragione e la partita, senza grande patos, è andata avanti con la doppietta di Dos Santos, che ha firmato il 3-0 prima del riposo ed il 4-1 dopo che la Vastese era andata in goal dalla bandierina, con un azzeccato colpo di testa di Lucero dagli sviluppi di un calcio d’angolo, un calciatore davvero molto bravo e “cattivo” al punto giusto.

Marco Pomante, per l’occasione, ha tenuto prudenzialmente in panchina Ferraioli e Cutilli, gettando nella mischia Massarotti e Scipioni mentre Cangemi ha giocato (finalmente) un’intera partita, confermando tutto quanto di buono in molti conoscevano già. Con l’occasione l’in bocca al lupo va al capitano Alfonso Pepe, che sarà operato nei prossimi giorni allo scafoide e che salterà qualche partita.

E’ finita 4-1 per la squadra di casa: questo il tabellino del confronto (dall’Ufficio Stampa)

TERAMO (3-4-1-2): 31 Negro (37’st Di Donato), 27 Furlan (22’st Sorrini), 6 Cipolletti, 4 Cangemi; 3 Sanseverino, 8 Esposito, 7 Massarotti, 19 Scipioni (35’st Governatori); 10 D’Egidio (16’st Antonelli); 11 Tourè (1’st Rei), 9 Dos Santos (Vk) – A disp.: 5 Pepe, 21 Ferraioli, 24 Cutilli, 37 De Marcellis – All.: Pomante.
VASTESE (5-3-2): 1 Del Giudice, 2 Sannino (18’pt Seck), 3 Valerio (37’st Di Genni), 5 Lucero, 4 Menna, 8 Cauterucci (34’pt Tafil); 10 Martiniello (22’st Kamara), 6 Marcelli (K), 7 Di Giacomo (32’pt Coppola); 9 Bana, 11 Boito – A disp.: 12 Finamore, 13 Hernandez, 18 De Filippo – All.: Del Grosso.
Arbitro: sig. Francesco Di Rocco di Pescara; assistenti: sigg. Leli di L’Aquila e Nunziata di Sulmona.
Reti: 4’pt D’Egidio (T), 6’pt Tourè (T), 42’pt Dos Santos (T), 26’st Lucero (V) 32’st Dos Santos (T).
Ammoniti: Martiniello (V), Scipioni (T), Negro (T).
Recupero: 3’pt, 0’st.
Spettatori: 250 circa (10 ospiti).
Report: grazie ad una partenza super, il Diavolo liquida brillantemente la pratica Vastese per 4-1 e si regala la finalissima di Coppa Italia contro il Giulianova, nel derby in programma mercoledì 31 gennaio 2024 (luogo da definire). Avvio del match in discesa, con il doppio vantaggio griffato da D’Egidio e Tourè, prima che il tridente offensivo biancorosso completi l’opera con Dos Santos poco prima dell’intervallo. Ripresa in gestione, con la Vastese che trovava con Lucero la rete della bandiera, prima della doppietta personale griffata dal centravanti verde-oro.
Domenica Diavolo nuovamente al “Bonolis” per ospitare lo Spoltore in campionato.

F O T O