TERAMO – La Giunta Comunale, ha approvato oggi una delibera con la quale sancisce l’eliminazione di barriere architettoniche nelle seguenti scuole:
scuola dell’infanzia e scuola primaria “Michelessi” importo: 34.257,25 euro;
asilo nido “Il Girasole” e scuola dell’infanzia “Giuseppe Lettieri”; importo: 61.767,75 euro;
scuola secondaria di I grado “D’Alessandro” – scuola dell’infanzia “L’aquilone” – scuola dell’infanzia “L’arcobaleno” importo: 31.150,00 euro;
scuola dell’infanzia e scuola primaria “Serroni” importo: 21.810,00 euro;
scuola primaria “Villa Vomano” importo 21.015,00 euro;
I 5 interventi, programmati su indirizzo dell’Assessora Stefania Di Padova, ammontano a complessivi 170.000 euro e sono finanziati con fondi del “Decreto crescita”.
I lavori dovranno essere programmati tutti contemporaneamente nella stagione estiva 2020, in concomitanza con la sospensione del calendario scolastico.
La delibera approvata oggi dalla Giunta municipale costituisce un primo importante passo del complessivo PEBA, Programma per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche, che ha la funzione di coordinare e programmare interventi che coinvolgano sia strutture che spazi di raccordo fra esse, consentendo la creazione di un sistema urbano accessibile nel suo complesso. Appare chiara l?importanza di portare a sistema l’adeguamento progressivo degli immobili pubblici ed il territorio urbano pubblico per renderlo sempre più accessibile da parte di tutti i cittadini. Quella dell’abbattimento delle barriere architettoniche è una tematica che l’amministrazione comunale affronta con determinazione, al fine di darle un deciso impulso. La Giunta ha deciso di iniziare il programma dalle scuole, dopo la ricognizione dello stato di tutti gli edifici e dei servizi pubblici compiuta dal disability manager, il Geom. Giuseppe Ciprietti, dipendente comunale, e l’atto sancito stamane costituisce il primo concreto passaggio.
Il PEBA è uno strumento complesso, finalizzato a pianificare gli interventi necessari a garantire l’accessibilità e la fruibilità di tutte le aree pubbliche. Si opera creando continuità tra monitoraggio, programmazione e realizzazione degli interventi e si supera un approccio episodico e frammentario dei progetti. L’obiettivo è di sviluppare la cultura dell’accessibilità che tenga conto dei bisogni e dei desideri di una utenza composta da bambini, anziani, incidentati, persone con difficoltà motorie o sensoriali ecc. La complessa architettura che costituisce la realizzazione del PEBA, è partita dalla costruzione di reti e promozioni di sinergie con gli enti, gli esercenti servizi pubblici e le associazioni rappresentative delle persone con disabilità, che l’amministrazione ha già realizzato convocando specifici incontri.
Il Sindaco dichiara: “Abbiamo fatto il primo passo, partendo non a caso dalle scuole. Abbattere le barriere architettoniche è una attività che una comunità avanzata deve assicurare e che porta con sé un progresso nella sensibilità e nella qualità della vita di tutti. Ricordo che nel Bilancio del Comune non esisteva una voce specifica e non era presente alcuna previsione di spesa. Noi abbiamo introdotto un nuovo capitolo specifico e, dopo aver incluso un finanziamento di 100.000 euro a valere sull’esercizio 2020, siamo riusciti a reperire i 170.000 euro che ci permetteranno di realizzare gli interventi nelle scuole. Il Comune intende svolgere un ruolo di riferimento e fare da ente collettore di tutte le istanze e le situazioni. Ringrazio enti e associazioni che collaborano con noi, oltre alla struttura comunale che si è impegnata con grande professionalità, e sottolineo la positività di un metodo che ci consente di realizzare opere nel primario interesse collettivo”.