L’AQUILA – La Bolla del Perdono, esposta da ieri nella Basilica di Santa Maria di Collemaggio, è tornata nel suo abituale alloggio, all’interno del caveau della Banca d’Italia.
Al suo posto è stata posizionata una copia del documento con cui Celestino V ha istituito nel 1294 il giubileo che ha anticipato quello del 1300 di Bonifacio VIII. Il provvedimento si è reso necessario alla luce delle indicazioni pervenute stamani da parte della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica dell’Abruzzo e del Molise che ha rilevato condizioni ambientali non ottimali e la necessità di tradurla nel suo luogo di custodia per non esporla a danneggiamenti.
La bolla è assicurata e come di consueto dal 2017 viene esposta per 24 ore, dietro autorizzazione della Soprintendenza.