L’AQUILA – “La sicurezza dei cittadini è un concetto ampio che include la sicurezza fisica e delle nostre città, certamente, ma non solo. Andiamo ad elezioni Europee e non possiamo non pensare a grandi quesiti come la sicurezza digitale, la salute pubblica e la sicurezza ambientale e quella nei luoghi di lavoro, la gestione dei flussi migratori e la costruzione di una difesa e di una sicurezza comuni nell’Unione Europea”. L’architetto Eliseo Iannini, candidato per Forza Italia alle Europee dell’8 e 9 giugno, circoscrizione Meridionale, è intervenuto su un argomento basilare per la vita dei cittadini nel corso di un evento, tenutosi nella sede dell’Ance L’Aquila, organizzato da Azzurro Donna e coordinato da Valeria Toppetti, responsabile regionale di Azzurro Donna. “Garantire la sicurezza, in ogni suo ambito, è uno dei compiti fondamentali della politica e uno dei pilastri fondamentali delle politiche dell’Unione Europea, perché senza sicurezza non ci sono benessere e sviluppo”, ha precisato Iannini.
Imprenditore di lungo corso che per dedicarsi a tempo pieno alla politica ha lasciato le redini delle aziende alla seconda generazione, in particolare al figlio Davide, Eliseo Iannini ha nella propria agenda elettorale il tema della sicurezza in tutte le sfaccettature. “L’Europa affronta sfide nuove. La guerra si combatte alle sue porte e l’Ucraina non difende solo la propria libertà – ha detto – ma anche i nostri valori condivisi. La protezione dei nostri confini dall’immigrazione clandestina è un altro pilastro su cui lavorare e sarà decisivo il rafforzamento della cooperazione con i Paesi di transito. A livello locale e nazionale, ci troviamo di fronte a sfide altrettanto significative. L’Aquila è una città relativamente sicura, i reati sono in calo eppure certi tipi di reati, quelli che preoccupano di più le persone, continuano a crescere. Come può un cittadino sentirsi sicuro se non è sicura la sua abitazione? In Italia, e in particolare nel nostri Abruzzo, abbiamo assistito a un aumento dei reati legati alla criminalità organizzata, ma anche a problemi di sicurezza urbana. Secondo gli ultimi dati ISTAT, nel 2023 c’è stato un incremento del 5% nei reati violenti rispetto all’anno precedente. Crescenti anche gli attacchi informatici che hanno colpito l’Abruzzo, come quello che ha messo in ginocchio la Asl dell’Aquila. Dobbiamo poter intervenire su tutti i livelli e coordinare l’azione delle diverse istituzioni è fondamentale”.
L’architetto Iannini ha concluso facendo un focus proprio sull’Europa: “A livello europeo, dobbiamo promuovere una maggiore cooperazione tra gli Stati membri nella condivisione di informazioni, risorse e pratiche migliori. È essenziale sostenere iniziative per un quadro comune di difesa, sviluppare il progetto dell’esercito comune. Le iniziative e i protocolli d’intesa attivati a livello locale tra forze dell’ordine ed enti locali sono certamente un punto di partenza ma tutta la filiera della sicurezza va messa nelle condizioni di lavorare nelle migliori condizioni operative in termini di organici, materiali e mezzi. E’ qui che ci giochiamo la partita anche come Forza Italia, è qui che l’Europa si gioca un pezzo di credibilità, se ci mette nelle condizioni di raggiungere certi obiettivi. Sulla sicurezza è facile costruire campagne elettorali, il difficile arriva dopo e noi saremo pronti a fare la nostra parte”.