TERAMO – Dopo la fase costituente, inizialmente ispirata dall’amico Rudy Di Stefano e sospesa per lo svolgimento delle elezioni comunali, presentiamo l’Associazione politico – culturale “Nuove Energie”. Gli oltre 80 aderenti all’iniziativa hanno lavorato allo statuto ed eletto il consiglio direttivo composto da 16 persone che, a loro volta, hanno nominato: Presidente Massimiliano Cacciatore, vice-Presidente Stefanino Di Stefano, segretario Guido Cacciatore e tesoriere Katia Di Domenicantonio. L’idea del nome – Nuove Energie – non è casuale e richiama l’associazione dell’ex Assessore, nata per stimolare la coalizione di centrodestra ad una profonda riflessione e dibattito interno, teso a rigenerare la classe dirigente teramana lacerata dai continui conflitti interni. Progetto interrotto con le dimissioni da Assessore di Rudy il quale, in tempi non sospetti, aveva presagito il destino del centrodestra teramano se non si fosse cambiato modus operanti.

Sono passati oltre 6 anni e nel mentre il centrodestra ha perso ben due elezioni comunali e la Presidenza della Provincia di Teramo. È rimasta senza rappresentanti del territorio all’interno del Parlamento e non ha eletto nessun Consigliere Regionale teramano. Tuttavia, ora è il momento di riprendere con forza e determinazione quel percorso! Le recenti elezioni comunali hanno evidenziato, ancora una volta, la necessità di ricostruire il centrodestra teramano. Dal basso. Attraverso una rivoluzione copernicana nel metodo e nel merito.

Per fare questo è necessario aprirsi alle associazioni ed ai tanti cittadini che, pur riconoscendosi nell’area di centrodestra, non si sentono adeguatamente rappresentati. Basti pensare che meno di 8 mesi fa il centrodestra a Teramo stravinceva le elezioni politiche per poi perdere malamente le elezioni comunali. I partiti devono tornare ad essere la struttura portante e trainante della coalizione. A loro chiediamo – fin d’ora – l’istituzione di un tavolo di confronto che abbia l’ambizione di divenire una cabina di regia, aperta a realtà che, come la nostra, si riconoscono nei valori fondanti del centrodestra ed intendono mettere a disposizione idee, progetti e persone. Altresì ci rivolgiamo all’elettorato di centrodestra, deluso dall’ennesima sconfitta e scoraggiato dalla mancanza di programmazione e di un progetto comune. Insieme a loro, ed a tutti i cittadini che intendono condividere con noi questo percorso, lavoreremo, in maniera propositiva, per portare all’attenzione dell’Amministrazione tutte quelle problematiche e criticità che si riscontrano, tra le quali:

–       ricostruzione privata, il Comune deve dotarsi di uno sportello dedicato completamente alla ricostruzione privata che faccia da collegamento tra i cittadini, i professionisti e l’U.S.R.;

–       politiche sociali, basta con finanziamenti a pioggia a questa o quella associazione, che sembrano più mance elettorali che reali interventi a favore delle fasce più deboli. Bisogna rimettere al centro la persona con i propri bisogni ed esigenze, gestendo meglio le risorse a disposizione;

–       manutenzione patrimonio pubblico, inesistente. Il Comune deve dotarsi di una vera squadra intervento ricorrendo anche alla “Global Service” per un servizio più attento e puntuale su tutto il territorio comunale;

–       commercio e centro storico, combattere lo spopolamento delle attività commerciali del centro storico con politiche atte a rivitalizzare il centro ed il commercio, anche attraverso il ricorso ad importanti sgravi finanziari;

–       tutela della salute ed elettrosmog, alla luce delle nuove tecnologie, in particolare il “5G”, l’Amministrazione è in grave ritardo sull’aggiornamento del Piano Antenne;

e poi ancora, valorizzazione del parco fluviale, tutela e benessere degli animali, quartieri e frazioni, turismo.

“Nuove Energie si colloca saldamente nell’area del centrodestra ed intende sollecitare e favorire un tavolo di confronto permanente con i partiti e movimenti alternativi a quest’amministrazione – esordisce così il Presidente dell’associazione Massimiliano Cacciatore –. Insieme ai cittadini saremo vigili sull’operato della nuova Giunta e del Consiglio Comunale, portando alla loro attenzione le nostre proposte e le segnalazioni che arrivano dal territorio. Infatti, grazie alle tante persone che hanno aderito al progetto e si sono iscritti all’associazione possiamo contare su un’organizzazione capillare e ben radicata su tutta l’area del Comune di Teramo. Un punto di forza sarà il nostro movimento giovanile con il quale puntiamo a coinvolgere e rendere partecipi alla vita politica ed amministrativa della Città tanti ragazzi”.

L’ispiratore dell’associazione Rudy Di Stefano esprime la sua soddisfazione per aver concluso con successo la fase costitutiva che ha portato alla nascita di Nuove Energie: “con il mio ingresso in Fratelli d’Italia temevo che il progetto si arenasse. Le modalità con le quali si è lavorato (attraverso una fase costitutiva dove i principi di partecipazione e democraticità sono stati valori fondanti) sono innovative nella politica odierna. Troppo personalistica e verticista. Sono contento che gli amici hanno ritenuto il progetto da me avviato valido e meritorio di attenzione, dando seguito al lavoro svolto fino a costituire l’associazione politica. Auguro che il centrodestra a Teramo non perseveri negli errori che hanno portato a questa serie di magri risultati, guardando gli amici della neonata Associazione come una risorsa per rilanciare l’attività politica e costruire una coalizione forte, coesa e ben coordinata”. – Il Direttivo dell’Associazione Nuove Energie –