TERAMO – Il 28 Aprile, nell’Aula Convegni del Presidio Ospedaliero “G. Mazzini” di Teramo, si è tenuto il Convegno ECM “L’Operatore Socio Sanitario nell’integrazione del processo assistenziale”.

Dopo i saluti istituzionali e l’apertura dei lavori da parte del Direttore Generale della ASL di Teramo, Dott. Maurizio Di Giosia, e del Direttore Amministrativo, Dott. Franco Santarelli, si è affrontato il nuovo inquadramento professionale dell’Operatore Socio Sanitario nell’area delle professioni socio sanitarie: un passaggio storico che ha riconosciuto il lavoro dell’Oss, per il tangibile contributo professionale e di équipe offerto, ma che necessita di un attento studio di analisi e di valutazione per comprendere gli interventi da attuare nel confronto con le altre figure che gravitano nel planetario della sanità e del campo sociale.

A seguire la Dirigente Scolastica, Paola Angeloni, e la Referente di indirizzo, Barbara Monteleone, dell’Istituto Professionale per la Sanità e l’Assistenza Sociale “Adone Zoli” di Atri hanno esposto ai numerosi operatori socio sanitari accredidati all’evento il primo report sui percorsi formativi per la qualifica OSS. Da ormai quattro anni, infatti, l’Istituto atriano organizza in convenzione con la ASL di Teramo il corso extracurricolare OSS, riservato agli studenti del 4° e 5° anno, con il convolgimento di formatori professionisti della Asl di Teramo in ambito socio-sanitario e dell’Ospedale San Liberatore di Atri per il tirocinio.

La Dirigente Scolastica ha ripercorso i momenti che hanno portato alla firma della convenzione con la Asl e ha evidenziato le opportunità professionali di questo accordo per il territorio che si integrano strategicamente ai percorsi PCTO (alternanza scuola lavoro), svolti dagli studenti presso le RSA, i centri educativi per l’infanzia, le case famiglia e i centri diurni, diventando spesso la loro prima opportunità di lavoro dopo il diploma.

La Prof.ssa Monteleone ha relazionato alla platea i risultati del questionario sul grado di soddisfazione  e sulla qualità del corso di qualifica OSS, percepiti dai diplomati negli anni scolastici 2018-2019, 2019-2020 e 2020-2021, che rilevano un altissimo indice di soddisfazione. Inoltre, sono stati mostrati i risultati del monitoraggio sugli esiti occupazionali dei diplomati, dimostrando che il corso quinquennale ad indirizzo socio sanitario consente uno sbocco professionale immediato dopo il diploma ed è volano per il proseguimento degli studi universitari sia nell’ambito delle professioni sanitarie che educative.

A conclusione dell’intervento, la Dirigente Scolastica ha sentitamente ringraziato il Dott. Micheloni e la Dott.ssa Francia dell’Ufficio Formazione, Aggiornamento, Qualità della ASL di Teramo e la Dott.ssa Mancini del Presidio Ospedaliero di Atri, che costantemente seguono l’Istituto Zoli nel percorso professionalizzante e che anche quest’anno, nonostante tutte le difficoltà legate all’emergenza Covid, sono riusciti ad organizzare il corso e a programmare l’esame finale di qualifica nel prossimo mese di Maggio per permettere ad altri diplomati di partecipare ai numerosi concorsi e selezioni di lavoro, indetti per il reclutamento di operatori socio sanitari.

Inoltre, la Dirigente ha ringraziato e ricordato il Dott. Santarelli e la Dott.ssa Pedicone, che all’inizio della convenzione, quattro anni fa, li hanno introdotti, passo dopo passo, nelle procedure di attivazione del primo corso OSS allo Zoli.