PESCARA – Il Presidente della Regione, Marco Marsilio, ha convocato questa mattina all’Aquila, a Palazzo Silone, una riunione tra gli operatori delle politiche del “credito” e “assistenziali” per un confronto sulle misure e azioni da adottare a sostegno dei lavoratori e delle aziende in difficoltà a causa delle chiusure stabilite dal Governo. Oltre a Marsilio, presenti gli assessori Piero Fioretti (Lavoro) e Mauro Febbo (Attività Produttive). Il Governo della Regione, nell’intento di fronteggiare gli effetti negativi sul tessuto sociale e produttivo della regione causati dall’emergenza virus, intende promuovere un processo di confronto tra tutti i portatori di interesse per condividere le misure da porre in essere. La discussione si è sviluppata secondo le seguenti tematiche: – tempi e modalità di erogazione della cassa integrazione; – credito e liquidità per aziende e imprese.

Sui fondi alle imprese l’Assessore Mauro Febbo ha evidenziato che c’è difficoltà nell’accedere da subito ai prestiti. La procedura per l’accesso alla liquidità è farraginosa: le Banche seguono una procedura tramite una piattaforma collegata al Mediocredito, attivata da pochi giorni. “19.000 le richieste presentate già in una settimana”, dice Febbo

Sulla cassa in deroga l’Assessore Piero Fioretti ha annunciato che in accordo con Inps  si cercherà  di poter mandare il tutto subito in pagamento. Circa 2000 le pratiche consegnate all’Inps, entro stasera altri 1000. I lavoratori interessati sono 29.000, 11.000 le richieste dei datori di lavoro.

“La procedura adottata, che abbiamo dovuto adottare dal Governo, è complessa ma abbiamo rispettato tempi accettabili. Nel giro di 15 giorni il grosso delle domande saranno arrivate a liquidazione – ha detto Fioretti.