TERAMO – Approvato il Bilancio 2018 della Gran Sasso Teramano S.p.A. Nel pomeriggio si è riunita l’Assemblea dei Soci nella sede dell’Ente Provinciale in via Milli. Erano presenti il liquidatore della GST Gabriele Di Natale, assieme al Presidente della Provincia Diego Di Bonaventura (socio di maggioranza), la funzionaria della Camera Di Commercio dottoressa Ferri. Per la Regione c’era il consigliere Toni Di Gianvittorio. Il bilancio è stato approvato a maggioranza, con il voto contrario dell’Ente Camerale. Al vaglio la questione debitoria: tra tributi da pagare agli enti e debiti verso terzi la cifra supera di poco il milione di euro. “In tutto questo per un fatto puramente tecnico abbiamo chiuso con un pareggio finanziario e con 8.000 di utile, cifra che poi sarà riassorbita nel prossimo bilancio, ovvio – spiega Di Natale. “Io però quello che vorrei sottolineare è che per la prima volta nella storia della GST è stato approvato il consuntivo nei termini di legge, senza usufruire della proroga. E’ il secondo Bilancio approvato nel giro di tre mesi”.
Ora però bisognerà ricapitalizzare per sanare la questione debitoria, altrimenti non potrà essere stilato il bando a 15 anni, come promesso da Di Bonaventura mesi or sono.
“Intanto bisognerà mettere giù un programma di manutenzione, poi un progetto industriale, che farà da prodomo al bando a 15 anni. Bisognerà dialogare con la Regione. Certo, visti i tempi, per la prossima stagione sarà difficile redigere tale tipologia di gara. “- spiega ancora Di Natale.
Insomma potrebbero essere mesi cruciali per la GST i prossimi: bisognerà vedere quanto e se arriveranno finanziamenti da parte dei soci. Il prossimo passo sarà quello di aprire un tavolo regionale Il rischio è che all’orizzonte si prospetti un’altra stagione invernale martoriata.
L’unica cosa certa è che si dovrà partire a stretto giro con le manutenzioni e le opere di messa in sicurezza della Cabinovia. “Andiamo avanti per priorità.” – è laconico Di Natale