ROSETO DEGLI ABRUZZI – “Contrariamente alla supersonica velocità di reazione con la quale l’amministrazione Nugnes ribatte ad ogni osservazione fatta, stavolta, su una questione importante e delicata, la maggioranza si chiude in un assordante silenzio. Se la speranza è quella di liquidare la questione ‘conflitto di interessi- assegnazione contributi’ andando avanti così si sbagliano di grosso perché la cittadinanza vuole sapere ma, soprattutto, ha il sacrosanto diritto di conoscere la verità.
Per meglio comprendere la situazione partiamo allora dal primo dato utile: l’associazione ‘Up and Down’, ennesima organizzazione di candidati e di parenti di candidati di Nugnes, viene costituita il 12 agosto 2024. Leggendo gli atti dell’amministrazione della SVOLTA emerge che a giugno si assegnano ad ‘Up and Down’ 12mila euro per la gestione del trenino turistico. È già qui è lecito domandarsi come sia possibile dare soldi ad un’entità che non esiste. Chi si è occupato de servizio del trenino fino all’11 agosto? Di chi sarebbe stata la responsabilità in caso di sinistri o di accadimenti lesivi? Attendiamo che il sindaco risponda.
Ma, come se non bastasse, la giunta, con tanto di voto favorevole dell’assessore Annalisa D’Elpidio (sul cui presunto conflitto di interessi si attendono chiarimenti), assegna 36mila euro ad ‘Up and Down’ per aver organizzato eventi svolti prima del 12 agosto. E anche in questo caso è del tutto legittimo domandarsi come sia possibile che ciò sia accaduto? Come si può attestare negli atti amministrativi che ‘Up and Down’ ha diritto a ricevere soldi pubblici per aver organizzato le manifestazioni pur non essendo ancora nata al tempo di tali eventi?
Ci saremmo aspettati che il sindaco Nugnes, al pari di quanto fatto per Luciani, convocasse immediatamente una conferenza stampa per smentire le accuse e difendere l’assessore D’Elpidio. E invece ha preferito la strada del silenzio, o perché non reputa dovuto nei confronti della D’Elpidio lo stesso slancio difensivo avuto per l’assessore Luciani o, più probabilmente, perché stavolta trovare una plausibile giustificazione è davvero impossibile.
Chissà se due indizi, in questo caso, bastano già per fare una prova”. – SiAmo Roseto –