ROMA – La Cabina di Coordinamento presieduta dal Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016, Guido Castelli, ha autorizzato una serie di incrementi per interventi di ricostruzione pubblica in provincia di Teramo.
Tra questi, a Martinsicuro, sono stati approvati un aumento di 1,4 milioni di euro destinato agli alloggi ERP del complesso di via dei Castani e un incremento di 924 mila euro per la demolizione e ricostruzione della scuola materna paritaria Sacro Cuore. Il contributo complessivo sale nel primo caso a 2,6 milioni di euro, nel secondo a 2,35 milioni di euro.
“Prosegue il lavoro di squadra con il Presidente Marco Marsilio, l’Ufficio speciale ricostruzione guidato da Vincenzo Rivera e il sindaco di Martinsicuro Massimo Vagnoni, che oggi può contare su nuove importanti risorse per la ricostruzione dell’edilizia residenziale nel suo Comune e per la scuola materna paritaria – commenta il Commissario Castelli -. Il 2024 è stato l’anno del cambio di passo, dobbiamo proseguire in questa direzione per consentire alle nostre comunità un pieno ritorno alla normalità”.
“Voglio ringraziare a nome dell’amministrazione comunale e di tutta la comunità di Martinsicuro il Commissario Guido Castelli per l’attenzione dimostrata verso la nostra Città – dichiara il sindaco Massimo Vagnoni -. La sinergia tra la struttura commissariale, l’USR di Teramo, la Regione Abruzzo e il Comune di Martinsicuro consentirà la cantierizzazione di due importanti opere pubbliche per la nostra Città per un investimento complessivo di quasi 5 milioni di euro: la ricostruzione di n. 6 alloggi erp in via dei castani e la realizzazione di una nuova scuola materna paritaria in via A. Moro con la previsione di 3 aule, cucina, refettorio e spazi comuni. Dal 2016 entrambe le strutture sono inagibili con conseguenti disagi per le persone che occupavano gli alloggi erp e per i servizi dell’infanzia che sono stati dislocati in altra struttura in questi anni. Ora, grazie a questi fondi e all’impegno del Commissario Castelli e del Presidente Marsilio, inizieremo l’iter che metterà nuovamente a disposizione della comunità servizi essenziali”.