TERAMO – Saranno i medici legali di Teramo Giuseppe Sciarra e di Chieti Pietro Falco, oggi pomeriggio, ad effettuare l’esame antropometrico sui resti del povero Daniele Taddei, rinvenuto giovedì pomeriggio nei pressi di un fossato ricoperto da un canneto, in località Terrabianca di Tortoreto (leggi qui Trovato il cadavere di Daniele Taddei a Tortoreto). Il conferimento ufficiale dell’incarico sarà dato questa mattina in Procura.
L’esame sui resti del cadavere è necessario per capire le cause della morte. Il 28enne di Sant’Omero era scomparso da oltre 4 anni: da una prima ricostruzione, eseguita dagli inquirenti, il giovane sarebbe finito fuori strada andando a cadere nel fossato a tutta velocità: ciò spiegherebbe l’esplosione degli airbag. L’autovettura, però, una Nissan Micra, non sarebbe ridotta in un così cattivo stato da far pensare all’impatto violento. Insomma saranno dipanati gli ultimi dubbi sulle cause, ovvero se Taddei sia stato colto da un malore o sia deceduto sul colpo, a seguito del supposto incidente.