TERAMO – I grandissimi Teramo Calcio della Storia?

Il primo, a nostra memoria, fu quello che riconduceva a: “Fantini, hai trasformato il Comunale in Teatro alla Scala“. Quel lungo striscione era affisso sul muro dei Distinti (a lu prat); era la stagione 1974-’75, era il Teramo Calcio di De Berardinis, Palantrani, Canestrari, Chiodi, Jaconi, Pulitelli (nella foto di copertina) e di tante altre ed indimenticate stelle biancorosse, quello che perse alla fine la serie B uscendo battuta, dopo 24 risultati utili consecutivi (12 vittorie e 12 pareggi dal 7 dicembre ’74 all’8 giugno ’75), a Novi Ligure (2-1) che poi retrocesse, penalizzata da un arbitraggio scandaloso (Modena 53 Rimini 51 Teramo 50 alla fine, quando la vittoria equivaleva alla conquista di due soli punti). C’è stato poi il Teramo Calcio di Romy Malavolta e di Luciano Zecchini, quello che nella stagione 2002-’03 fu eliminato dal Martinafranca (1-0 e 0-1) nella semifinale per la conquista della serie cadetta. Il terzo? Quello che la Serie B la conquistò meritatamente sul campo nel 2015, quello di Campitelli e di Vivarini, di Lapadula e di Donnarumma prima del successivo epilogo, a tutti tristemente noto e mai dimenticato.

Il Città di Teramo di oggi? No, nessun raffronto tecnico, perché sarebbe sbagliato ed anche irrispettoso nei riguardi della storica gloria, ma qualche elemento che congiunge quei periodi all’odierno, c’è: la voglia sempre crescente di seguire le domeniche biancorosse di Pomante & C., l’armonia ritrovata di una città sempre più unita e vicina alle sorti del Diavolo, le confessioni amicali di tanti che escono soddisfatti dal “Bonolis” sottolineando quanto giochi bene questa squadra. E’ un vero e proprio ritrovato momento magico per il calcio teramano, quello che nessuno avrebbe mai potuto immaginare poco più di due anni fa, quello che va oltre lo stesso primo posto odierno in classifica. La città ne è giustamente orgogliosa.

Dietro a tutto ciò c’è una società, umile ma che sa bene cosa fare e come muoversi e che dopo un solo anno di attività ha fatto un grande passo anche nel proprio settore giovanile, conscia del fatto che il futuro alberga proprio lì.

Stasera con Alfredo Napolitani & Tonino Valbruni, sarà in studio il resp.le Romolo De Baptistis, il quale avrà la possibilità di illustrarne i programmi e le scelte.

Appuntamento dalle ore 20:30 a Super J (la trasmissione sarà in rete su ekuonews.it dalle ore 23:00 ca.).