ROSETO DEGLI ABRUZZI – Sono autori di altissimo livello i vincitori e i protagonisti della 21esima edizione del Premio di Saggistica “Città della Rose” che, anche quest’anno, rientra nel cartellone del “Fra[m]menti book Festival”. Sabato sera, a partire dalle ore 18.30, a salire sul palco di piazza Dante saranno prima i concorrenti della Sezione dedicata alle “Tematiche Giovanili”: Roberto Battiston, ex Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana e coordinatore dell’esperimento per la ricerca dell’antimateria e due nomi illustri del giornalismo e della scrittura italiana come Lidia Ravera ed Elisabetta Rasy. Successivamente sarà il turno di Lucio Caracciolo (vincitore nella sezione Autore Italiano con il volume “La pace è finita”) e Javier Cercas (vincitore nella sezione autore Straniero dedicata a Gabriella Lasca con il volume “Colpi alla cieca”). Cinque nomi di caratura internazionale che daranno ulteriore lustro a questa edizione del Premio e a tutto il Festival.
JAVIER CERCAS. E’ un noto scrittore spagnolo. Ultimati gli studi in Filologia ispanica, ha intrapreso una brillante carriera universitaria; ha insegnato per due anni presso l’Università dell’Illinois e dal 1989 è docente di Letteratura spagnola all’Università di Gerona (Spagna). Scrive per il quotidiano El País ed è molto noto in patria e all’estero grazie ai suoi romanzi. Lavora anche come opinionista per il quotidiano spagnolo El País, e per anni è stato insegnante universitario di filologia. La sua opera è principalmente narrativa, e si caratterizza per la mescolanza di vari generi letterari, l’uso del cosiddetto romanzo non-fiction e l’unione di cronaca e saggio con la finzione.

LUCIO CARACCIOLO. Giornalista e docente italiano (nato a Roma nel 1954). Dopo la laurea in Filosofia, nel 1976 ha iniziato a scrivere per la Repubblica; è stato a capo della sezione politica sino al 1983, quando ha lasciato il quotidiano. Dal 1986 al 1995 ha diretto MicroMega. Direttore della rivista Limes (da lui fondata nel 1993), Caracciolo è editorialista de la Repubblica e l’Espresso e insegna Studi strategici all’Università LUISS Guido Carli (Roma). È uno dei maggiori esperti italiani in geopolitica e nelle sue analisi guarda alla storia contemporanea da un punto di vista geografico e politico, ma anche sociologico, giuridico, economico e diplomatico. Tra le sue numerose pubblicazioni Terra incognita. Le radici geopolitiche della crisi italiana (2001), Il resto è politologia. Dialogo con Lucio Caracciolo (con M. Alloni, 2009), L’Europa è finita? (con E. Letta 2010), America vs America. Perché gli Stati Uniti sono in guerra contro sé stessi (2011), Senza la guerra (con M. Cacciari, E. Galli della Loggia, E. Rasy, 2016) e La pace è finita (2022).

SEZIONE TEMATICHE GIOVANILI “MICOL CAVICCHIA”. La sezione sulle tematiche giovanili anche quest’anno è dedicata a Micol Cavicchia, figlia del segretario del premio Daniele Cavicchia e della Dottoressa Lasca. Il premio della Sezione Tematiche Giovanili è da quest’anno offerto dall’Associazione Culturale “Micolangel” di Montesilvano.

Sono tre i finalisti che si contenderanno il premio per questa sezione:
– Lidia Ravera per il volume “Age Pride” (ed. Einaudi)
– Roberto Battiston per il volume “L’alfabeto della natura” (ed. Rizzoli)
– Elisabetta Rasy per il volume “Dio ci vuole felici” (ed. HarperCollins)

Nella mattina di sabato la Giuria Giovani (formata da 15 studenti dell’Istituto Moretti, 15 studenti del Liceo Saffo, 15 utenti della Biblioteca Civica) dopo l’incontro/dibattito con gli autori in Sala Consiliare, voterà e sceglierà il volume vincitore della sezione. Vincitore che sarà reso noto nel corso della cerimonia di premiazione che si terrà sempre sabato a partire dalle ore 18,30 in piazza Dante.

SEZIONE AUTORI NATI IN ABRUZZO. Tutta al femminile, infine, la sezione dedicata agli autori nati in Abruzzo. Ad aggiudicarsi e a ritirare la Rosa d’Argento, infatti, saranno: Franca Del Monaco/Maria Rosaria La Morgia per il volume “Sul sentiero della libertà” (ed. Ianieri) e Lucilla Sergiacomo per il volume “Invito alla lettura di Flaviano” (ed. Mursia).

“Roseto è pronta a vivere nuovi momenti di profonda cultura grazie alla 21esima edizione del Premio di Saggistica ‘Città delle Rose’ – affermano il Sindaco Mario Nugnes e l’Assessore alla Cultura Francesco Luciani –. Anche quest’anno, grazie al grande impegno del Segretario Cavicchia, a cui va il ringraziamento più grande, degli Uffici e di tutta la macchina organizzativa, siamo riusciti a donare alla città un evento di altissimo livello, che vedrà la presenza di autori importanti ed esperti nei campi della letteratura, del giornalismo e della scienza. Ancora una volta siamo riusciti a dimostrare che grazie al lavoro di squadra si possono raggiungere importanti traguardi e migliorare anno dopo anno. Per questo continueremo a impegnarci per rendere il Premio sempre più attrattivo, vicino ai giovani e riferimento culturale a livello regionale”.