TERAMO – Nella mattinata odierna la Squadra Mobile di Teramo, in esecuzione di due distinti provvedimenti restrittivi, ha tratto in arresto due cittadini cinquantaquattrenni domiciliati in questa provincia.

Il primo provvedimento, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale della Repubblica presso la Corte D’Appello di L’Aquila, ha riguardato un uomo, già gravato da specifici precedenti penali per reati contro il patrimonio, per rapine avvenute nel 2017 e 2019 in questa regione (e, segnatamente, Pescara e provincia), dovendo scontare la pena definitiva di anni 3 di reclusione. Lo stesso, allo stato nullafacente, è stato rintracciato nella sua abitazione di Pineto.

Il secondo provvedimento, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Macerata, ha avuto come destinatario un uomo, anch’egli con a suo carico precedenti penali per reati contro il patrimonio, per una rapina avvenuta nel 2008 in provincia di Macerata. Lo stesso dovrà scontare la pena definitiva di anni 5 e mesi 6 di reclusione. Quest’ultima esecuzione si è resa possibile grazie alla collaborazione della Squadra Mobile di Cosenza, in quanto il predetto, da pochi giorni, aveva lasciato questa città per trasferirsi in quella provincia a casa dei propri genitori.