TERAMO – Nella bellissima cornice del Parco della Scienza a Teramo sabato e domenica 2 e 3 ottobre si svolgera’ a titolo gratuito il convegno su “Autolesionismo in ambito clinico e sociale”. L’incontro sarà condotto dai Dottori Broccolini Oriana Loreta, Pellegrino Lorenzo, Ceccarelli Giuseppe, Samoa Colonia, Giuditta Taraschi. psicoterapeuti, psicologi e assistenti sociali. L’autolesionismo e le condotte suicidarie sono un fenomeno in crescita in questa epoca di pandemia di pari passo con l’aumento del numero dei ricoveri.
L’autolesionismo interessa il 20% degli adolescenti in Italia e il suicidio è la seconda causa di morte nei giovani in Italia. A lanciare l’allarme è il professore Stefano Vicari primario dell’unità operativa complessa di NP dell’infanzia e dell’adolescenza del “Bambin Gesù” di Roma. Lo stesso riferisce che i ricoveri nel 2020 sono aumentati da 12 a 300 per attività autolesionistica a scopo suicidario e non. Tutto questo è associato al periodo di chiusura del lock down, oltre ad un’alta alta percentuale di bambini e adolescenti confinati in casa che trascorrono ore ai videogiochi senza interesse per il sociale “il cosidetto fenomeno dei Kikomori”. E’ a casa che si rinforza il sintomo della fobia sociale che spesso si accompagna a episodi di aggressivita’ o depressione. Da questo evento sociale che si ripercuote in ambito clinico nasce l’esigenza di trovare un trattamento efficace come il Parent training sistemico integrato , la dbt, act , la terapia dinamica breve e il metodo cognitivo comportamentale per accogliere le famiglie e ragazzi. Il Centro Es Psicologia ha avviato un progetto di ricerca in collaborazione con l’istituto Beck per la DBT nelle scuole e casi clinici, con la sperimentazione del parent training sistemico integrato.