TERAMO  – Sono proseguiti stamane gli strascichi delle polemiche innestatesi lunedì scorso nella seduta di consiglio comunale, poi rinviato, e convocato quest’oggi in seconda convocazione. Alla questione della mancata notifica alla capogruppo di Futuro In Caterina Provvisiero della convocazione per l’assise civica, si è aggiunta la vicenda del consigliere Alessio Di Egidio, “vittima” di un altro vizio di forma, a detta dell’opposizione.

Il consiglio è illegittimo, nullo e annullabile“, ha tuonato in aula consiliare e nell’intervista il consigliere Carlo Antonetti. “Un’amministrazione che deve occuparsi di PNRR e ricostruzione non è in grado di gestire gli aspetti di convocazione di un’assemblea. Per noi la forma è sostanza“. Dopo due ore di discussione in aula tra maggioranza e minoranza è stata comunque la segretaria comunale generale, Daniela Marini, a chiudere l’argomento, affermando la legittimità del consiglio.

L’opposizione intende però vederci chiaro e chiederà un accesso agli atti, proponendo un ricorso.

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