TERAMO – “La biodiversità in un laghetto” è l’evento che si terrà domenica 2 luglio, dalle 10,30 alle 12.30 presso il laghetto del Parco fluviale del Vezzola e del Tordino, organizzato da Legambiente Teramo, Pro Natura Laga e Rifiuti Zero Abruzzo.

Il laghetto del Parco fluviale del Tordino e del Vezzola è tra gli ambienti che più accendono la curiosità e l’immaginazione dei bambini, soprattutto perché ospita due cigni bellissimi. Attraverso percorsi esperienziali, bambini e bambine verranno coinvolti a  scoprire la flora e la fauna di questa importante oasi nel cuore della città, ricordando che le zone umide, siano esse piccoli stagni, acquitrini o laghetti, cascate e corsi d’acqua, racchiudono un’elevatissima biodiversità, e offrono spazi per la sopravvivenza di molteplici specie.

Le zone umide sono uno degli habitat più minacciati. A causa dell’azione dell’uomo, il nostro Pianeta ha perso ad oggi più dell’85% degli ecosistemi legati a lagune, fiumi, stagni, laghi, paludi e torbiere. Su scala globale, è una perdita tre volte più rapida rispetto a quella delle foreste. Che siano naturali o artificiali (come il nostro laghetto sul lungofiume), queste zone svolgono un ruolo fondamentale per il normale funzionamento della natura e la conservazione delle specie animali e vegetali.

L’evento è patrocinato dal Comune di Teramo.