TERAMO – Sono iniziati i lavori di ampliamento del Cimitero frazionale di Sant’Atto. Stamane la presentazione alla presenza del sindaco Gianguido D’Alberto e del vice Giovanni Cavallari. Secondo il cronoprogramma dovremmo concludersi attorno al 15 settembre o al massimo a metà ottobre.
LAVORI. Si tratta di realizzare 80 loculi e 30 ossari su 2 Padiglioni, in cemento armato prefabbricato con opere di fondazione in c.a.o. e finitura in lastre di travertino sul prospetto frontale e finitura ad intonaco tinteggiato bianco sugli altri prospetti. Ridefinizione delle aree oggetto di urbanizzazione primaria con miglioramento architettonico e funzionali sulle parti antistanti i padiglioni attraverso pavimentazione con mattonelle in klinker da esterno e realizzazione di muro di sostegno . con altezza variabile da 2.00 mt a 0.50 mt al fine di creare un’area meglio fruibile in prossimità del padiglione posto a monte. Realizzazione di muro di cinta in c.a.o., con relativi giunti tecnici e spostamento di cancello d’ingresso secondario in prospicenza dell’area oggetto di occupazione temporanea. Ottimizzazione opere di urbanizzazione dell’area. Realizzazione rampa di raccordo quote accesso dal Cimitero esistente all’area di progetto.
Secondo l’amministrazione nel prossimo futuro si potrà ipotizzare un ulteriore ampliamento del camposanto. Il costo complessivo è di 250.000 euro, il costo dei lavori 180.000 euro. Il Comune ha finanziato con fondi propri per una somma pari a 70.000 euro. Questo intervento si va ad aggiungere ai lavori negli altri 6 cimiteri frazionali e all’opera di messa in sicurezza dei 7 padiglioni nel Cimitero Urbano di Cartecchio.
“Quello che mi preme sottolineare – ha detto Cavallari – è come in passato la questione dei lavori nei cimiteri è stata oggetto di campagna elettorale da parte di tutti, senza di fatto risultati concreti. L’amministrazione D’Alberto è stata la sola in grado di renderli concreti“.