TERAMO – “Stiamo dando una risposta alla città“, è il commento dell’Assessore al traffico Maurizio Verna a seguito del sopralluogo effettuato nel pomeriggio con la Polizia Locale, per individuare stalli ed aree per il carico e scarico merci dei corrieri. La rivoluzione partita a Teramo già dallo scorso sabato, con il blocco di Corso San Giorgio ai furgoni degli ambulanti e poi proseguita ad inizio settimana con il divieto di accesso ai corrieri, proseguirà allargandosi.
L’obiettivo è quello di chiudere piazza Martiri, piazza Orsini, Corso Cerulli ma gradualmente, anche altro.
Sul traffico, del resto, valgono due regole: la sperimentazione e la gradualità.
L’Amministrazione sta predisponendo un vero e proprio Piano, da concordare con i commercianti (per l’occasione sarà tenuta una riunione con gli esercenti), che definisca spazi ed orari per i corrieri, mettendoli nelle condizioni migliori.
I corrieri si dovranno adeguare, è questo il “leit motiv” da seguire, ma allo stesso tempo saranno messi nella condizione migliore per lavorare e saranno predisposte apposite aree per la sosta. Nel pomeriggio sarebbero state individuate, ad esempio, 7, 8 aree specifiche e diversi stalli per il carico e scarico. Un esempio è via Carlo Forti, a ridosso di via Delfico.
Nel piano sarebbe previsto anche un ampliamento degli orari, proposta che è stata suggerita anche dagli stessi esercenti e tutto questo per permettere di lavorare in tranquillità.
Una cosa è certa, l’Amministrazione non tornerà indietro su queste scelte. Le disposizioni di sicurezza legate al Covid 19 e la necessità di dare respiro al commercio, vanno di concerto con la rivoluzione del traffico e del mercato in centro, perché in tutto questo avrà un ruolo, giocoforza, la definizione delle aree da destinare alla ristorazione.