TERAMO – Abbiamo chiesto all’avv. Carlo Antonetti: “”Come pensa di riportare il Città di Teramo a giocare nello stadio Gaetano Bonolis? Quali azioni intraprenderebbe se eletto? Sarebbero immediate?“.
Ecco la risposta: “La nostra squadra di calcio ha quest’anno vinto il campionato senza mai giocare una partita casalinga a Teramo a nello stadio Bonolis! Incredibile!
Al fine di rimediare a tutti gli errori commessi, anche in questo ambito dall’attuale governo della città, alle originarie aspettative e promesse dallo stesso non mantenute e in considerazione dei tempi brevissimi dovuti alle naturali scadenze ed esigenze della società sportiva, la problematica Stadio costituirà una delle priorità della nuova amministrazione e dovrà essere affrontata con velocità, decisione, con una diversa visione e nel rispetto dei diritti e degli interessi del proprietario, del gestore e della società sportiva in quanto è noto che un contratto esistente (convenzione) può essere modificato, integrato o ridiscusso solo se c’è l’accordo tra le parti.
A ciò deve, poi, aggiungersi, che anche la vicenda del Pef per la quale oggi risulta pendente un arbitrato rende ancora più complessa e articolata la delicata vicenda.
Se dunque, come auspico, dovessi essere eletto Sindaco della mia Città mi impegno a farmi promotore di una immediata interlocuzione tra le parti in causa al fine di trovare, sulla base delle precedenti considerazioni, un’ intesa che raggiunga l’unica soluzione possibile: che la squadra di calcio della nostra città difenda i colori di Teramo al cospetto dei propri tifosi nello stadio Bonolis che risulta, peraltro, essere uno degli stadi più belli e moderni“.