TERAMO – La Giornata della Memoria non serve solo a commemorare quei milioni di persone uccise crudelmente e senza nessuna pietà ormai quasi 80 anni fa: serve a ricordare che, ogni giorno, esistono tante piccole discriminazioni verso chi ci sembra diverso da noi. Spesso noi stessi ne siamo gli autori, senza rendercene conto. La Giornata della Memoria ci ricorda che verso queste discriminazioni non alziamo abbastanza la voce.
Per questa ragione l’associazione “Società Civile” E.T.S”, nell’ambito del “Premio Borsellino tutto l’anno 2024”, per celebrare la GIORNATA DELLA MEMORIA, organizza la rassegna educativa “Se comprendere non è possibile, conoscere è necessario“: giornate dal grande valore culturale, per ricordare le vittime dell’Olocausto e, soprattutto, per interrogarsi sul perché della Shoah e della discriminazione dell’uomo contro altri uomini che ancora oggi si
perpetua.
Un’occasione significativa per aiutare gli studenti a sviluppare quella coscienza critica necessaria per cogliere gli elementi negativi dei nostri tempi che possono riproporre i germi dell’intolleranza e dell’odio razziale che la storia ha sconfitto. Dopo le 3 giornate a TERAMO la rassegna continua:

  • 29 GENNAIO 2024 ore 9,30 – Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” (Pineto) con la Viceprefetto Roberta Di Silvestro
  • 30 GENNAIO 2024 ore 9,30 – Sala Allende a Nereto con l’avvocato Tommaso Navarra
  • 30 GENNAIO 2024 ore 11 – Teatro civico a Corropoli con l’avvocato Luigi Guerrieri
  • 2 FEBBRAIO 2024 ore 10 – Aula magna comprensivo PE4 a Pescara con lo spettacolo teatrale “Il tango della morte” della Franca Berardi produzioni
  • 3 FEBBRAIO 2024 ore 21 – Auditorium a L’Aquila con lo spettacolo “Esodo” di Simone Cristicchi