ROMA – Il Deputato abruzzese di Italia Viva Camillo D’Alessandro porta nuovamente il caso della situazione della A14 e della Statale 16 nella seduta del Question Time, a partire dalle ore 15, che sarà trasmessa in diretta Rai.
“A distanza di poco tempo continuo la mia battaglia portando per la seconda volta il caso in Aula, diventato emergenza nazionale, fino a quando lo scandalo della situazione sulla A14 e sulla Statale 16 non sarà risolta”
“Ci sono le condizioni per superare le cause che hanno indotto il provvedimento della Autorità giudiziaria, a partire dalla deviazione del traffico pesante sulla statale, che sta letteralmente esasperando i cittadini e le attività economiche delle popolazioni lungo la Statale 16 nel tratto abruzzese”
“Pretendo risposte chiare dal Ministro, ogni giorno che passa è una offesa alla nostra terra tornata isolata con innegabili danni economici. Chiedo anche al Ministro di adottare provvedimento di sospensione dei pedaggi autostradali fino al ripristino delle condizioni di normalità, che significa una cosa sola, transito a due corsie”
Così il deputato Camillo D’Alessandro rispetto alla interrogazione che sarà discussa domani alla Camera.
Testo Interrogazione
Interrogazione a risposta immediata in Assemblea
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti – Per sapere – premesso che:
come noto dalla mezzanotte del 4 ottobre 2019, per effetto dell’adozione del decreto di sequestro preventivo emesso dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Avellino, è stato disposto il sequestro delle barriere, denominate «New Jersey», su dieci viadotti della A14, in particolare dal chilometro 273 al chilometro 388, da Pescara a Porto Sant’Elpidio;
tale decisione ha generato una condizione di transito ad una sola corsia con code di traffico e tempi insostenibili di percorrenza, mentre si è continuato ingiustificatamente a pretendere gli stessi identici pedaggi;
tale situazione, già insostenibile, si è drammaticamente aggravata per effetto della decisione di deviare il traffico pesante sulla Statale 16, che pone a serio rischio le condizioni e la qualità di vita delle popolazioni esasperate ed in protesta dei territori attraversati dalla Statale 16, con il conseguente blocco della viabilità, ritardi nei soccorsi anche sanitari, smog, danni economici, infrastrutturali ed ambientali ;
in particolare, con successivo provvedimento della stessa Autorità giudiziaria , è stato inibito il transito sul Viadotto del Cerrano, sulla A14, in ragione di valutazioni di potenziale rischio, che richiede un monitoraggio costante in grado di superare le ragioni ostative al transito dei mezzi pesanti;
se non ritenga necessario adottare iniziative idonee e tempestive volte a superare le cause che hanno determinato l’intervento della Autorità giudiziaria al fine di ripristinare l’accesso ai mezzi sul Viadotto del Cerrano in modo da liberare la Statale 16 e, nelle more del ripristino della ordinaria circolazione sulla Autostrada A14, di provvedere alla sospensione temporanea dei pedaggi autostradali