L’AQUILA –  Il Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri durante i lavori dell’Assemblea ha salutato oggi a L’Aquila Antonella Santuccione Chadha, originaria di Cepagatti, nominata dalla rivista svizzera “Woman in Business” donna dell’anno 2019. Santuccione in precedenza è stata premiata con il bracciale “I love Abruzzo” (realizzato dall’orafo Giuliano Montaldi) dal CRAM Abruzzo, rappresentato dal Presidente della Giunta Marco Marsilio e dai Consiglieri regionali Sabrina Bocchino e Sara Marcozzi oltre che dal rappresentante dell’Osservatorio regionale sull’emigrazione Antonio Innaurato. Cofondatrice e CEO del Women’s Brain Project (WBP), medico con profonda esperienza in patologie cliniche, neuroscienze e disturbi psichiatrici Antonella Santuccione attualmente lavora come Global Medical Manager per la ricerca sulla malattia dell’Alzheimer presso Roche Diagnostic. Come medico ha decenni di esperienza nella ricerca preclinica, nel trattamento dei pazienti, nello sviluppo clinico e nella creazione del quadro normativo internazionale per la malattia dell’Alzheimer. Sempre concentrata sulla risoluzione di enigmi legati all’Alzheimer e ad altre malattie psichiatriche, ha lavorato con Swissmedic, la Bill and Melinda Gates Foundation, diverse università europee, la Commissione europea per la salute e la sicurezza alimentare, l’Organizzazione mondiale della sanità e diverse organizzazioni di ricerca sulla malattia dell’Alzheimer. Nel 2018, la manager è stata nominata nella TOP 100 Women in Business in Svizzera e nel 2019 è stata insignita come una delle persone più importanti della città di Basilea. Sospiri nel suo saluto ha sottolineato come: “Questa eccellenza abruzzese nel campo medico-scientifico è fortemente interessata a rimuovere tutti i pregiudizi esistenti, in modo che la medicina di precisione e le nuove tecnologie possano essere consegnate ai pazienti con la dovuta tempestività”. Santuccione Chadha quarantacinque anni, marito indiano e due figli, nel ringraziare l’Assemblea regionale si è detta: “Privilegiata per essere stata accolta nell’Aula Consiliare abruzzese, nella consapevolezza che i traguardi raggiunti restano il viatico per il lavoro fin qui condotto”.