TERAMO – “Non riuniremo più il tavolo provinciale di dimensionamento scolastico perché non serva a nulla. Avevamo due proposte che sono state disattese. Abbiamo perso tre dirigenze, tagli lineari solo per la provincia di Teramo. Nessuno difende la nostra città. Marsilio ne ha dimenticato l’esistenza e anche la non approvazione del sostegno all’Ente per la permanenza dei convittori all’Hotel Gran Sasso e questo ci fa capire che alla giunta regionale non interessa nulla del nostro territorio“.
C’è poi la questione dei progetti sui poli scolastici. “E’ surreale la vicenda dell’ex Utap e della palestra Mazzini. Abbiamo un progetto esecutivo già approvato, così come il mutuo. Potremmo partire domani con i lavori ma la Regione Abruzzo non ci concede né il comodato d’uso gratuito né ci risponde su una possibile acquisizione, quindi siamo fermi. Un progetto che darebbe respiro a questa città e che ospiterebbe anche una sala conferenze“. Per D’Angelo c’è stata una comunicazione strumentale da parte della Regione Abruzzo. “Hanno detto a più riprese in Prefettura e anche nella sede dell’Ente che ci davano in comodato d’uso l’area, ma in realtà è solo la superficie del campetto che la Regione ci ha concesso, di circa 900 mq, e non tutto il complesso ex Utap. Abbiamo già dimostrato che l’area è piccola per i moduli del Delfico“.
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