ROMA – In risposta alla grave situazione del Convitto “Melchiorre Delfico” di Teramo, Giulio Sottanelli, deputato di Azione e unico Parlamentare della Provincia di Teramo, ha presentato ieri un’interrogazione urgente al Ministro Musumeci, responsabile per la Protezione Civile, per chiedere riscontro alla richiesta del Sindaco di Teramo riguardante la dichiarazione dello stato di emergenza e il conseguente rilascio delle risorse necessarie a Comune e Provincia per rispondere alla problematica del Delfico.

Ancora nessuna risposta è pervenuta – spiega Sottanelli – alla lettera del Sindaco di Teramo inviata alla Presidente del Consiglio dei Ministri e a tutte le altre istituzioni. Il Comune e la Provincia hanno stanziato risorse importanti e non sostenibili dai bilanci degli enti per reperire spazi in cui ospitare gli studenti e i convittori in questo periodo oltre che per sistemare e adeguare i nuovi spazi dove sono state organizzate le aule provvisorie. Il Ministero deve ora impegnarsi a rimborsare i costi sostenuti e destinare ulteriori fondi per la costruzione di nuove scuole ‘jolly’, riconoscendo lo stato di emergenza”.

Ed è proprio quella di due nuove scuole ‘jolly’ la proposta di Azione espressa dal deputato insieme al Consigliere comunale di Azione e Segretario provinciale del partito, Alessio D’Egidio. “Azione è favorevole e crede fortemente nella necessità di due edifici ‘jolly’ con un auditorium di 300/400 posti atti ad ospitare gli studenti ed eventi. Le due nuove scuole Jolly sono indispensabili in momenti di interventi ordinari e straordinari necessari nei prossimi anni sugli edifici scolastici presenti nel Comune di Teramo di competenza del Comune e della Provincia. Non condividiamo però l’idea di realizzare uno di questi edifici nell’area dello Stadio Comunale in quanto amplificherebbe l’assenza di parcheggi e i problemi di viabilità della zona. In quell’area – spiegano – c’è bisogno di aree verdi, parchi giochi e parcheggi pubblici per rispettare le esigenze della comunità e contribuire alla funzionalità di quello spazio urbano. Le due aree da noi identificate e proposte sono: il parcheggio San Gabriele, il parcheggio San Francesco e la struttura di proprietà dell’ASP1 Teramo, il Regina Margherita. Queste aree, le prime due di proprietà del Comune e la terza della Regione Abruzzo, sono ideali per la costruzione delle due nuove scuole. Sono centrali, già dotate di parcheggi e consentirebbero una notevole riduzione dei costi di costruzione, dato che non necessitano di nuove fondazioni, avendo già infrastrutture sotterranee adeguate”.

È, in ogni caso, fondamentale un intervento rapido e coordinato da parte di tutte le istituzioni per garantire sia la continuità didattica e la sicurezza degli studenti del Delfico, sia soprattutto la velocità di intervento nel caso di emergenze come questa si ripetessero nei prossimi anni”.