TERAMO – Una strage evitata quella di oggi. L’incendio nel Palazzo Rizziero, in via Montorio, presso il quartiere Cona, sprigionatosi nello scantinato (nell’area del quadro elettrico) della scala D, ha provocato un fumo così denso da invadere diversi appartamenti e tale da rendere l’aria irrespirabile. Per questo sono state evacuate diverse famiglie. Alcuni condomini sono stati aiutati proprio dai Vigili del Fuoco ad uscire dagli appartamenti. Poi ci sono due ragazze che, prese dal panico per l’incendio e per il fumo che entrava nell’appartamento, hanno provato a scappare prendendo le scale ma, con l’area già invasa terribilmente dal fumo (una di loro si è sentita male), sono state costrette a tornare indietro e a scegliere di buttarsi sulla strada dal balcone del primo piano. Si chiamano Alessia Lerose e Teresa Garcea e sono ricoverate al Pronto soccorso dell’Ospedale Mazzini: oltre ad aver respirato il fumo acre, hanno riportato alcuni traumi da contusione in tutte le parti del corpo. La loro una storia che poteva finire molto peggio. Così come ai condomini della palazzina.