GIULIANOVA – Omicidio Cialini: i Carabinieri di Mosciano Sant’Angelo hanno arrestato Dante di Silvestre, in esecuzione all’ordine di carcerazione a 12 anni, 2 mesi e 20 giorni emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’appello dell’Aquila. Recentemente la Corte di Cassazione aveva confermato la condanna a 12 anni di reclusione per l’omicidio dell’imprenditore informatico di Giulianova Paolo Cialini, respingendo il ricorso dei legali del caldaista sessantunenne di Mosciano Sant’Angelo che nel giugno del 2016 aveva accoltellato e ucciso l’imprenditore per un diverbio scoppiato per motivi stradali sotto gli occhi della figlioletta della vittima. Il fendente era stato sferrato mentre i due si trovavano all’angolo tra viale Orsini e via Verdi a Giulianova e ad assistere all’aggressione mortale era stata la bimba di 6 anni, rimasta nell’auto del padre Paolo Cialini e unica testimone dell’omicidio. I giudici in primo grado avevano condannato  Di Silvestre  a 14 anni di reclusione per omicidio volontario, al termine del processo celebrato con rito abbreviato.

In secondo grado la pena è stata ridotta a 12 anni e i legali del caldaista hanno presentato ricorso sostenendo per il loro assistito la mancanza del dolo e quindi l’omicidio preterintenzionale e non volontario.

Di Silvestre è stato portato in carcere a Teramo