L’AQUILA – Dopo la fortunata inaugurazione della 49° Stagione dei Concerti all’Aquila della scorsa settimana, l’Istituzione Sinfonica Abruzzese inaugura domenica 29 ottobre alle 18.00 anche la Stagione dei Concerti di Tortoreto, presso l’Auditorium del Centro Congressi Salinello Village. Il concerto sarà eseguito anche all’Aquila, sabato 28 ottobre, sempre alle 18.00 al Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini”. Sul podio dell’Orchestra dell’ISA debutta per l’occasione il direttore belga Eric Lederhandler; Solista ospite Pavel Berman, uno dei nomi più importanti del violinismo internazionale. In programma due brani di grande fama: il ‘Concerto in re minore per violino e orchestra op. 8’ di Richard Strauss e la ‘Settima Sinfonia’ di Ludwig van Beethoven.
Dice l’Assessore al Turismo, alla Cultura ed alla Promozione del Territorio, del Comune di Tortoreto Giorgio Ripani: “Confermare la collaborazione con l’ISA per la stagione sinfonica 2023/2024 è per noi motivo di profondo orgoglio. Voglio ringraziare il M° Ettore Pellegrino per i sei momenti di altissima musica che vedranno protagonista la nostra città, cui andrà ad aggiungersi, nella prossima estate, un ulteriore appuntamento ad ingresso gratuito”.
Il programma scelto per l’occasione affonda a piene mani nel grande repertorio sinfonico europeo dell’Ottocento con due brani molto celebri, universalmente apprezzati. Il ‘Concerto per violino e orchestra’, composto da uno Strauss diciassettenne, ancora impegnato con gli studi a Monaco di Baviera, ebbe un successo incredibile già dalla prima esecuzione. Ciò che si impone immediatamente all’ascolto di questo brano è il suo impianto grandioso, in cui sono evidenti i modelli classici di Mozart e Beethoven e, tra i romantici, soprattutto quelli di Mendelssohn e Brahms, che del classicismo si sentivano gli eredi e i continuatori diretti. Già dalla prima esecuzione viennese il Concerto ha attirato l’attenzione dei critici dell’epoca, che hanno individuato nel giovanissimo compositore un talento fuori dal comune.
La ‘Sinfonia n. 7 in La maggiore op. 92’, composta da Beethoven tra il 1811 e il 1812, già dalla sua prima esecuzione pubblica, sotto la direzione dell’autore, aveva suscitato un grande entusiasmo. Definita da Wagner come “apoteosi della danza”, la Settima deve il successo alla sua componente di originalità contenuta soprattutto in alcune soluzioni di inedita efficacia cui si aggiunge il sapiente utilizzo del ritmo in funzione strutturale.
Una presenza d’eccezione quella del virtuoso violinista russo Pavel Berman, apprezzato anche come direttore in Europa, Stati Uniti, Giappone e Russia, formatosi al Conservatorio ?ajkovskij di Mosca prima e negli Stati Uniti poi. Ha suonato in Italia e all’estero con orchestre come l’Orchestra del Teatro La Fenice, la RAI di Torino, Santa Cecilia, l’Orchestra del Teatro Sao Carlo di Lisbona, i Berliner Symphoniker e tante altre e ha tenuto concerti nelle più prestigiose sale del mondo quali la Carnegie Hall, il Théâtre des Champs Elysées, il Bunka Kaikan di Tokyo, il Teatro alla Scala di Milano.
Erich Lederhandler, al suo debutto sul palco dell’ISA, sta sviluppando con successo un’intensa attività musicale in Italia a capo di compagini importanti e di altre Istituzioni concertistico orchestrali. Recentemente nominato direttore associato al Teatro Goldoni di Livorno, è stato il primo straniero a essere nominato direttore musicale di un’orchestra sinfonica in Cina, presso la Jiangsu Symphony Orchestra (Nanchino).
Sia per la stagione dell’Aquila che per quella di Tortoreto è possibile acquistare abbonamenti in prevendita online sul circuito CiaoTickets e nelle rivendite autorizzate. Disponibili anche i biglietti per il singolo concerto. Il botteghino è aperto nelle diverse sedi, nei giorni di concerto a partire dalle ore 17.00.